Fino al 27 maggio la Cascina dell’Arte di Busto Arsizio ospita la prima mostra congiunta di Emanuele Ascanio Favero e Valeria Rampinini, artisti associati al Circolo Degli Artisti di Varese.

Emanuele Ascanio Favero, da un anno e mezzo legato all’associazione storica e prestigiosa della città di Varese che vede i suoi natali nel 1945, plasma materie inerti e fredde come l’acciaio, il titanio e il ferro. Parlando con lui abbiamo scoperto che è un artista autodidatta attivo fin dai tempi della scuola. La svolta per lui c’è stata a 19 anni, quando si fece regalare una saldatrice che adoperava per realizzare le sue sculture. Nella sua attività artistica – ci svela – non c’è spazio per il progetto né tanto meno per ripensamenti. Una volta che inizia a produrre l’opera Favero ha già in mente il suo aspetto finale, l’ha già visualizzata nella sua interezza. Modus operandi, questo, che lo accompagna da sempre. Fin dalla tenera età lo scultore ha avuto anche la passione per il ruotare le proprie opere. L’approdo ad una scultura cinetica è avvenuta però solo negli ultimi anni, come testimoniano alcuni dei lavori esposti a Busto Arsizio.

Valeria Rampinini, associata da 3 anni al Circolo degli Artisti di Varese, fa dei colori forti e delle pennellate energiche la sua cifra stilistica. Come ci ha raccontato all’inaugurazione di Metallo e Colore, sente più vicino a sé l’arte informale che, a differenza del figurativo, la rappresenta in pieno. Per rendere il suo linguaggio sempre più forte e incisivo spesso la pittrice sceglie di esprimersi mediante l’uso della spatola. Tra i temi a lei cari vi è senz’altro la natura che ha raffigurato, partendo da immagini fotografiche. Nei lavori esposti a Busto Rampinini inizia a sperimentare anche nuovi accostamenti cromatici rispetto alla sua produzione passata. Un esempio su tutti l’abbinamento di grigio e rosso che si sposa perfettamente con le sculture di Favero esposte.

Come già ricordato, è la prima volta che i due artisti espongono insieme. Questo dialogo fitto tra pittura squillante e scultura algida funziona perfettamente. Vincente sia la scelta di mettere a confronto due linguaggi diversi (pittura e scultura) che la volontà di far coesistere nelle due sale dello spazio espositivo bustocco opere apparentemente molto distanti tra loro. Proprio la loro diversità di cromie e calore materico fa di Favero e Rampinini un binomio azzeccato. Ad unirli è senz’altro la carica vitale, l’energia che i loro lavori sprigionano.

I due artisti sono rappresentati dal Circolo degli Artisti di Varese che come si legge nel sito ufficiale:

è stato ed è tuttora una libera associazione che intende mantenere connessioni non soltanto espositive tra gli artisti di Varese e della provincia, promuovendo iniziative e manifestazioni d’arte. L’impegno si rivela sempre fattivo: le mostre ‘sociali’ e le altre iniziative sono campo d’incontri e di confronti tra pittori e scultori che, superata l’apocalisse bellica, si muovono verso nuove espressioni e rinnovati contatti, anche con la vicina terra elvetica…” Che queste connessioni tra artisti, tanto care al Circolo, vengano mantenute anche in futuro, magari grazie ad esposizioni come Metallo e Colore.

Eleonora Manzo


Informazioni:

Metallo e Colore

Galleria “cascina dell’Arte”

Via Vespri Siciliani,7 – BUSTO ARSIZIO (VA)

ORARI APERTURA

giovedì, venerdì, sabato e domenica

dalle ore 16.00 alle ore 19.00

http://artinpills.blogspot.it/