Un particolare dell'allestimento alla Forgiatura PatriniUn particolare dell'allestimento alla
Forgiatura Patrini

Lievi tracce di colore, flebili segmenti di tessuto che portano inscritte parole e frasi. Un allestimento tra i mobili di casa, un calore domestico che abbraccia persone, colori, poesie e opere discrete che fanno capolino dietro i vetri della finestra.
E' aperta al pubblico, alla Forgiatura Patrini in Gurone di Malnate, fino al 30 luglio, la mostra personale di Maria Elena Danelli. Una di quelle proposte culturali che sono anche incontro e convivio con amici, piacevole balsamo per l'anima, simposio informale dove non occorre mettersi in ghingheri per il vernissage, occorre, semmai, saper ascoltare e "avere buoni occhi" per cogliere dettagli, particolari semi-nascosti, sorrisi, occhi demarcati dall'eyeliner.
A che cosa servono l'arte e la cultura? Ecco pronta in tavola una risposta facile-facile: a vivere meglio e a conoscere Chi e Che Cosa è l'Uomo.

"L'arte potrà recuperare l'uomo? E' la domanda a cui l'umanità intera vorrebbe rispondere positivamente. Dice Galileo "quello che noi immaginiamo bisogna che sia una cosa già vista o un composto di cose, o di parti di cose già vedute, e tali sono le sfingi, le chimere, i centauri, le sirene". Elena Danelli giunge al sogno dell'arte soprattutto percorrendo i sentieri della poesia. Non solo per suggerimenti tecnici e non tutto si riduce a una visione meramente estetica ma, con la sua poetica e i suoi segni, risolve l'immaginaria e complessa visione dell'arte. Comunque bisogna fare un passo indietro; Elena ha studiato e si è laureata a Brera. Ha una frequentazione con la scenografia che probabilmente, segna e apre tutto, la storia e il suo percorso artistico. La Danelli ricerca, sfida, osa, annusa… possiede un suo respiro. Scrive, taglia e incolla, non esibisce se stessa, malgrado l'apparenza, lascia un alone di mistero… Le ombre e le figure sono abbozzate, sono segni ricamati con ali di farfalla… fogli scritti di ombre che parlano di lenzuola incorniciate nel vento. L'aria si tramuta in colore e, per un solo attimo, rende più splendente il mondo". Gaetano Blaiotta sceglie di commentare così le opere della Danelli, delicate come semi di soffioni, resistenti come la pelle tesa di un djembe.

Mostra personale di Maria Elena Danelli
Fino al 30 luglio 2011
Forgiatura Patrini in Gurone di Malnate, via Montesanto n. 3
Finissage sabato 30 luglio 2011 alle ore 18,00.
Presentazione e testo in catalogo di Gaetano Blaiotta.
Per info.: 0332 – 425 184, 345 – 3174 156,
forgiaturapatrini@gmail.com


Uno speciale ringraziamento a Gaetano Blaiotta per le immagini della Gallery Fotografica