Castiglione O. – Un’inedita Adorazione dei Magi, mai esposta al pubblico, dialogherà con la Sacra Famiglia veneto-cretese del Museo, in occasione del prossimo Natale. Continuano così, con un’esposizione eccezionale che si aprirà sabato (26 novembre) con inaugurazione alle 15, alla Nuova Scolastica, gli eventi organizzati per i 600 anni della Collegiata.

Due opere a confronto, nate probabilmente nella stessa bottega alla fine del Cinquecento, che grazie alla generosità di un collezionista che ha fatto restaurare l’Adorazione dei magi in vista del prestito ha offerto l’opportunità di ammirarla in tutta la sua sorprendente vivacità cromatica.

Adorazione Magi, particolare

Un’accensione simile di colori emerse nel 2018, durante il restauro della Sacra Famiglia con Santa Caterina da Siena del Museo, a cura della medesima restauratrice Isabella Pirola: allora il recupero favorì una nuova attribuzione della tavola, prima trascurata dagli studi, e la sua collocazione nell’ambito veneto-cretese.

A causa della progressiva avanzata turca, culminata nella presa di Costantinopoli (1453), molti iconografi in fuga vennero accolti a Creta, dominio della Repubblica di Venezia dal 1204. L’incontro con la pittura veneta generò la scuola dei maestri veneto-cretesi, capaci di fondere in modo originale Oriente e Occidente. Alcuni pittori cretesi migrarono in laguna, come El Greco che, riconosciuto quale maestro iconografo nella natia Candia, plasmò la sua arte a Venezia, poi a Roma per spostarsi infine in Spagna.

Adorazione Magi, particolare

All’interno del museo un pannello esplicativo illustrerà le singolari caratteristiche delle opere veneto-cretesi, evidenziando aspetti che potranno essere immediatamente appurati dal vivo. In mostra sarà anche raccontata l’iconografia dei magi a Castiglione Olona, suggerendo un percorso che va oltre i confini del Museo, perché l’Adorazione veneto-cretese sarà confrontata con l’Adorazione dei magi affrescata da Masolino in Collegiata e con la tela del medesimo soggetto di Giovan Battista Secco detto il Caravaggino, collocata nella cappella retrostante la chiesa parrocchiale di Castiglione Olona.

“La mostra di un ospite di pregio non solo chiude in bellezza il primo anno del Sesto Centenario, ma aiuta a illuminare un’opera stabilmente parte del patrimonio del Museo” – ha dichiarato il direttore Dario Poretti. – “Il Complesso della Collegiata, che trova il suo centro naturale nell’arte del Quattrocento, è infatti ricco di interessanti capitoli del XVI e XVII secolo, alcuni dei quali inediti, che il proseguimento delle manifestazioni del Centenario aiuterà a scoprire”.

L’esposizione “Magi in Mostra -Natale con ospiti al Museo della Collegiata” proseguirà fino al 29 gennaio 2023 e sarà visitabile nei seguenti orari: da mercoledì a sabato 9.30 – 12.30 / 14.30 – 17.30
Domenica e festivi (8 dicembre e 6 gennaio) 10 – 13 / 15 – 18.
Nel corso dell’inaugurazione, a introdurre l’Adorazione dei Magi in prestito, in parallelo alla Sacra Famiglia del Museo, sarà Laura Marazzi, conservatrice del Museo.

Tra le iniziative correlate alla mostra, è in programma per mercoledì 7 dicembre (alle 15) una visita dedicata alla mostra in museo; al termine chi vorrà potrà essere guidato anche in Collegiata e al Battistero (prenotazione obbligatoria scrivendo a didattica@museocollegiata.it).