La polizia di gallarate, dopo un anno e mezzo di indagini, ha recuperato la refurtiva del furto avvenuto nel luglio del 2006 ai danni di un anziana signora di Gallarate, vedova di un noto collezionista. Quasi immediato era stato l'arresto dei malviventi, ma fino ad ora non c'era traccia della ingente quantità di opere d'arte trafugate, poco più di 70 quadri.
Le indagini degli agenti della polizia di Gallarate hanno oggi riportato alla luce buona parte del maltolto, recuperando le opere parte in uno show room milanese, parte in una abitazione di Besnate, parte ancora in due garage di Lesa, in Piemonte. Tra gli oggetti ritrovati numerose sono le tele di un certo valore. Le tele recuperate in luoghi differenti avrebbero trovato posto nei mercato antiquari. Sono state invece restituite alla proprietaria i dipinti,che portano la firma di autori importanti come Rosai, Gajoni, Crippa, Welters, Ibarra. Le più pregiate erano nascoste nel magazzino milanese, camuffate con coperture posticce. Opere valutate complessivamente per circa un milione e duecentomila euro. All'appello mancano ancora una trentina, di quelli facenti parte della collezione gallaratese. Nel corso dell'operazione sono stati rinvenuti altri quadri di cui non si conosce ancora il proprietario.