Fondazione SerralvesFondazione Serralves

Tutto nasce dalle pagine del libro – Il 10 ottobre torna l'appuntamento con la giornata mondiale dedicata all'architettura. L'Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bergamoorganizza presso la Fondazione Alt Arte Lavoro Territorio, (ex-opificio Italcementi) di Alzano Lombardo, una tavola rotonda che vede ospite e protagonista della serata l'architetto portoghese Alvaro Siza, professionista e docente in molte università internazionali. Accanto all'architetto Francesco Del Col, direttore della Rivista Casabella e dell'architetto portoghese Carlos Castanheira. L'evento culturale vede anche la presentazione della monografia edita da Electa dedicata a Alvaro Siza, 'La museografia di Siza', (in libreria dal 20 ottobre 2009 e già acquistabile ad ALT in occasione dell'evento) curata da Maddalena d'Alfonso con fotografie di Marco Introini. Non è nuovo l'artista gallaratese ad esperienze in cui arte, architettura e fotografia si intersecano: un nuovo progetto che ha coinvolto e appassionato Introini.

Il bianco a colori – "L'intero progetto fotografico nasce dal libro curato da Maddalena d'Alfonso, il cui intento è quello di descrivere e ripercorrere la progettazione museografica condotta da Alvaro Siza nel corso degli anni – precisa Introini – infatti i due musei che vengono presi in esame hanno date di realizzazione molto distanti". I due edifici firmati da Siza sono la Fondazione Serralves a Porto (Portogallo) e l'Iberê Camargo Museum di Porto Alegre (Brasile). "Il primo viene concluso sul finire degli anni '80, il secondo è l'ultima fatica dell'architetto terminata nel 2006". Marco Introini non aveva mai visitato i due luoghi descritti, l'ha fatto appositamente per questo progetto, curiosando e cogliendo le caratteristiche degli edifici, molto diversi tra loro, guidato dalle parole dell'autore stesso.

Ibere Camargo Museum Porto AlegreIbere Camargo Museum Porto Alegre

Fuori e dentro al contrario – "Prima di andare nei due musei e compiere il lavoro fotografico, ho avuto modo, oltre di vedere schizzi e disegni preparatori per i due edifici, di ascoltare i racconti e le testimonianze di Alvaro Siza, divenuti poi il testo del volume edito per Electa. Una lunga intervista in cui l'architetto si racconta a racconta il suo lavoro – descrive il fotografo – con queste basi mi sono recato nei musei che visitavo per la prima volta e ho cercato di reinterpreatarne dettagli e forme". Le due strutture sono molto note e altrettanto documentate: "Sono andato alla ricerca di uno sguardo nuovo e particolare, tenendo ben presente le parole di Siza; è per questo che le sequenze fotografiche partono sempre dall'interno per poi giungere all'esterno dell'edificio, come li ha descritti l'architetto. Così sono nati oltre 150 scatti: 80 sono stati selezionati per il volume, 36 sono in mostra. A differenza di lavori passati, ho scelto di utilizzare la fotografia a colori essendo l'architettura di Siza giocata sul bianco".

Due mondi – I musei descritti sono differenti tra loro per impostazione strutturale e stile architettonico. Il Museo d'arte contemporanea di Serralves a Porto si avvicina molto ad una galleria tradizionale, mentre quello in Brasile come edificio appare molto più plastico, mentre all'interno racchiude un'architettura più classica. Inoltre quest'ultimo, nato per conservare la collezione Iberê Camargo, uno dei più importanti pittori brasiliani del Novecento, che ha compiuto studi anche in Italia con De Chirico e Modigliani, presenta alcuni tratti di influenza dell'architettura brasiliana".

Mostra fotografica di Marco Introini
inaugurazione venerdì 9 ottobre 18.30
da venerdì 9 ottobre 9-13 / 15-19
ATELIER Vaerini
Via De Amicis, 4
Tel. 338-4770588
Bergamo
L'evento si svolge presso: ALT Arte Lavoro Territorio Spazio Fausto Radici
Via Gerolamo Acerbis, 14
Alzano Lombardo
tel. 035 4536730
architettibergamo@archiworld.it
fax 035 220346
www.architettibergamo.it
www.marcointroini.net