Varese – Le farfalle sono svolazzate spesso nelle opere dei più grandi artisti: pensiamo ad esempio ad alcuni lavori di Ligabue o di Van Gogh. Quelle che si potranno vedere nel week end,  non sono dipinte ma conservate nelle collezioni del Museo di Villa Mirabello. Si tratta di un evento eccezionale in quanto verranno esposte, per soli due giorni,  sabato e domenica 1 e 2aprile, quattordici scatole di insetti di solito riposte in armadi conservativi.
Accompagnati, quali Ciceroni, dai Volontari del Servizio Civile, si potranno ammirare le collezioni di Francesco Tamagno e Mario Simondetti, costituite in prevalenza di farfalle italiane ma anche tropicali, donate al Museo tra gli anni ’30 e gli anni’60 e restaurate due anni fa dall’entomologa Cinzia Monte grazie al contributo di Regione Lombardia.
Gli esemplari si caratterizzano per una grande varietà di forme e colori e ancora oggi hann un valore importante, oltre a raccontare la loro storia, infatti, permettono di comprendere la varietà animale in Italia e nel mondo, la complessità del loro ambiente e soprattutto le trasformazioni nel tempo e a causa dell’uomo. Si scoprirà anche la storia dell’Urania di Sloan, farfalla tropicale estinta e di cui il museo conserva un raro esemplare.
La novità di quest’anno sarà la presenza di 3 scatole con invertebrati non lepidotteri, come Scarabeidi, Hemittere, Aracnidi e Scorpioni di origini tropicali.
I percorsi gratuiti si svolgeranno al mattino e al pomeriggio in gruppi di massimo 15 persone con durata di circa 40 minuti. E’ consigliata prenotazione, maggiori informazioni: consultando www.museivarese.it Per prenotarsi via Eventbrite: https://www.eventbrite.it/o/museo-archeologico-di-villa-mirabello-37569175133