Opera Emilio VerziagiOpera Emilio Verziagi

Arti in dialogo – 'I suoi lavori parlano di storia e di passione, di linee morbide e di stacchi più densi e dolorosi. Lo scultore non dà l'impressione di voler manipolare il legno a sua misura ma di voler trarne l'anima, la storia, il succo vitale', scrive Nathalie Santin in merito alle calde opere di Emilio Verziagi. Lo scultore originario di Lugo di Vicenza, oggi residente a Fontanafredda in provincia di Pordenone, è il nuovo ospite della Galleria Arte Armanti di Varese. I soggetti scolpiti o meglio estrapolati dal legno trovano degno corrispettivo su tela, nelle opere firmate dal milanese d'adozione Massimo Piazza già ospite della galleria nel novembre 2007.

Figure allo specchio – 'Il legno. Da sempre amico della quotidianità circonda la nostra vita con le sue forme, le sue incredibili venature, il suo colore ed il profumo delle sue essenze, provocando stupore ed ammirazione. E' la natura con la sua forza che cerca di comunicare'. Parole che rispecchiano la devozione e il rispetto sentiti da Emilio Verzigi verso l'elemento naturale. Un rapporto con la materia viva iniziato fin da bambino: "Da bambino ho spesso seguito mio padre 'casaro' negli alpeggi estivi ed è lì che sono stato 'folgorato' dall'incredibile abilità con cui i malgari forgiavano utensili ed attrezzi di quotidiana utilità". Col tempo la passione è accresciuta la passione e la curiosità fino al decisivo incontro con l'artista ertano Corona. Segnate dalle decise venature, solcate ed arricchite da disegni indecifrabili frutto della naturale bellezza del legno, le figure dello scultore trovano ampia comprensione agli occhi del visitatore. Sono donne, uomini, momenti di vita, sentimenti, passioni. Sagome delineate sui canoni classici del figurativo che in casi particolari vanno incontro ad altre forme creative dal gusto lontano, dall'arte arcaica a quella africana con le note maschere.

Un disegno di Piazza (2009)Un disegno di Piazza (2009)

Maternità – Formose le donne nella tridimensione del legno come nella vivace coloritura della tela di Massimo Piazza. Maternità stesso titolo, stessa dolcezza nell'esprimere l'atto d'amore resa dai due artisti con stili e tecniche differenti ma che trovano diversi punti comuni. Piazza marca i suoi quadri di un sapore futurista nelle linee e nei colori. Non sempre si ritrovano nelle sue opere figure definite e complete, a volte l'attenzione del pittore è attratta da un dettaglio, un particolare che più di altri viene descritto e studiato, prima col disegno, poi con i pennelli. La fase preliminare dell'operazione artistica, il disegno, l'analisi, la meditazione sul soggetto rivestono in Piazza una momento di particolare importanza. Allievo del noto scultore Floriano Bodini Massimo Piazza è nella vita professore e grafico pubblicitario, oltre che pittore.

'Mostra dello scultore Emilio Verziagi
con le opere del pittore Massimo Piazza'

inaugurazione sabato 14 novembre ore 17.30
dal 14 al 3 dicembre 2009
Galleria Armanti
Via Avegno, 1
Varese
orari: mattino 9 – 12,30 pomeriggio 15,30 – 19
tel. 0332-231241
http://www.artearmanti.it/