'Meriggio nel bosco'1972, olio su tela
Il ricordo – Un maestro che ha sempre ricevuto kl'affetto dei suoi allievi, cresciuto nell'impronta artistica del padre, Giuseppe Talamoni, e che è stato in grado di trasmettere la medesimo entusiasmo alla sua famigli. A Pierluigi Talamonialle ore 11.45 viene dedicata una mostra personale negli spazi comunali di Villa De Strens, curata dalla famiglia, che vede l'apertura al pubblico domenica 3 ottobre , in occasione della festa d'autunno organizzata per tutta la giornata nel parco della Villa. L'inaugurazione sarà allietata dall'esibizione al pianoforte di Valentina Talamoni, Corinna Costanza, Marina Pagano, accompagnate dalla Maestra Antonia Sfrangeu.
L'animo creativo – Le opere che vengono presentate al pubblico nella mostra ripercorrono l'intera carriera artistica di Talamoni, dalle opere pittoriche dei primi anni Settanta fino ai vivaci quadri degli ultimi anni come Il riposo degli scacchi. Immergersi nel mondo dell'artista, che nasce come scultore nei primi anni '50, ma indaga a fondo anche il mondo della pittura, significa attraversare una gamma espressiva molto ampia: dalla pittura su tela e tavola, alla ceramica dipinta, dalle incisioni dedicate alla sua Varese e città d'arte quali Venezia e Padova, fino ai disegni. Questi ultimi dedicati in gran parte alla figura umana sono veloci schizzi realizzato con le tecniche più diverse, ma che ben descrivono la maestria grafica di Pierluigi Talamoni che nella rapidità
'Lago di Ghrila', 1992del tratto definisce l'emozione di una forma. E ancora le sue prime sculture verranno mostrate, dalla Marchesa al ritratto di un familiare, in terracotta e in bronzo.
La strada dell'arte – Alcune delle opere di Pierluigi nascono da disegni e schizzi del padre Giuseppe, anch'egli noto pittore trasferitosi in terra varesina negli anni Venti. Un esempio di alto stile, un personaggio che ha coltivato nel corso della vita molte passioni, dalla scrittura vernacolare, alla recitazione, dalla scenografia alla critica d'arte. La carriera artistica di Pierluigi, iniziata come scultorelo conduce alla realizzazione di numerose opere per il pubblico privato ma anche opere significative per il Cimitero Monumentale di Varese e per il Verano di Roma. Dedicatosi poi interamente alla pittura espone i suoi primi lavori alla Galleria Ca Vegia di Varese nel 1971 cui fanno seguito le personali di Luino nel 1972 e di Arona l'anno successivo. Una lunga carriera dettata dalla passione, dalla schiettezza e dall'esuberanza che fa di un uomo un artista, rimasta nel cuore di personaggi che oggi proseguono sulla strada dell'arte e negli ultimi tempi hanno voluto ricordare il maestro come Chicco Colombo e Max Fontana.
Mostra dedicata a Pierluigi Talamoni
"L´arte delle sue forme migliori"
dal 3 al 17 ottobre 2010
Inaugurazione domenica 3 ottobre ore 11.45.
A seguire aperitivo a buffet
Orari: tutti i giorni negli orari di apertura del Municipio
Villa De Strens
Via Matteotti 13/a
Gazzada Schianno (VA)
www.comune.gazzada-schianno.va.it
