Le firme del Presidente Galli e del parroco MascettiLe firme del Presidente Galli
e del parroco Mascetti

Plus valore – Si è concluso un importante capitolo nella storia del recupero del Monastero di Cairate. Martedì 27 aprile i rappresentanti delle Provincia di Varese hanno firmato l'atto di acquisto dell'ex chiesa parrocchiale dei Santi Ambrogio e Martino di Cairate. L'acquisizione dell'edificio serve a rendere armonico il valore artistico e monumentale dell'intero complesso monastico, per il quale l'Amministrazione Provinciale, qualche mese fa, ha messo a segno un importante traguardo con il completamento del restauro dell'affresco di Aurelio Luini, oggi accessibile al pubblico. Ha espresso riconoscenza alle autorità ed ha riconosciuto l'importanza dell'operazione per il futuro del Comune e della Provincia, anche il Sindaco di Cairate Clara Fanton: "Si tratta di una operazione di grande importanza per il futuro del nostro territorio, dovuto alla lungimiranza ed attenzione del Presidente della Provincia Dario Galli, e del Parroco Don Asilio Mascetti".

"Il futuro di Cairate è ben delineato: emergerà fortemente la vocazione turistica, legata a tutto il contado del Seprio e alle sue grandi risorse artistiche, in un'unica vasta proposta. Il Monastero di Santa Maria Assunta che, per centinaia di anni, è stato anche il cuore economico del paese, si riapproprierà della sua dignità monumentale e con essa di questa sua importante prerogativa quale fattore di sviluppo economico per tutto il paese".

Ex Chiesa parrocchiale di CairateEx Chiesa parrocchiale
 di Cairate

Cairate: museo dei suoi reperti – L'atto di acquisto giunge a pochi giorni da un'altra importante notizia che riguarda sempre il Monastero cairatese: il ministro per i Beni e le Attività culturali, Sandro Bondi, in risposta ad un'interrogazione del deputato Marco Reguzzoni, ex presidente della Provincia varesina, acconsente alla musealizzazione di qualsiasi ceramica o frammento di epoca romana e medioevale all'interno dell'ex struttura monastica. La decisione grazie alla quale il paese potrà divenire il luogo di esposizione di tutti i tesori archeologici venuti, o che verranno alla luce nel corso degli scavi, significa un grande impulso per il turismo del luogo. Turismo che il ministro, nella risposta, auspica venga implementato da un servizio navetta che colleghi Cairate ai siti di Castelseprio e Torba.

Dal canto loro Provincia, Comune e le associazioni di volontariato stanno agendo affinché tutto questo diventi realtà. Il restauro del complesso monumentale è indubbiamente parte imprescindibile di questo percorso che porterà Cairate ad essere centro turistico di notevole spessore. I lavori, ancora in corso nella così detta area di San

Interno della Chiesa di SS Ambrogio e MartinoInterno della Chiesa di
SS Ambrogio e Martino

Pancrazio, permetteranno il trasferimento del Municipio cairatese a fine anno. Nel frattempo, la Provincia mette mano alla chiesa appena acquisita, che versa in uno stato di profondo degrado. Un piano di messa in sicurezza esiste già ed è stato presentato martedì 27 aprile stesso, dopo la firma sull'atto di acquisizione.

Progetto di messa in sicurezza – L'operazione parte innanzitutto dal campanile – le campane sono già state tolte, per assicurare maggiore staticità alla torre – per poi prendere in considerazione gli affreschi interni rovinati dall'umidità. Il responsabile del progetto, l'arch. Roberto Bonelli, Dirigente del settore Patrimonio della Provincia di Varese, ha dichiarato che verrà effettuato un restauro dimostrativo dei dipinti interni, che metterà al corrente il pubblico e la comunità del valore del patrimonio che si va a salvaguardare. L'impegno economico del solo acquisto della chiesa è pari a 150.000 Euro, mentre il costo della ristrutturazione dell'intera area monastica si aggira intorno ai 30 milioni di Euro: cifre elevate che la Provincia ha sostenuto e continua a sostenere, convinta che è il valore della bellezza a contare.