Ilaria CeresaIlaria Ceresa

L'informale al femminile – Si parte con lei. Non il vincitore, che sta lavorando per la grande personale, ma una dei finalisti. Ilaria Cesarea può così mostrare un pò di più del suo lavoro artistico, comunque già segnalato e riconosciuto dalla giuria di esperti del VII Premio giovani. Una possibilità che permette al pubblico di andare a fondo nella sua arte più recente. Una raccolta di dipinti, che rimandano alla corrente dell'Informale sviluppatasi nel secondo dopoguerra, che Ilaria realizza dopo una prima ricerca artistica figurativa. La giovane artista risiede e lavora a Milano e ha terminato nel 2006 il corso di Pittura all'Accademia di Brera. Formazione importante che l'ha vista vicina al suo maestro Franco Marrocco. Dalle aule escono i suoi primi lavori dove la figura umana e il dato oggettivo rimangono il soggetto prediletto. Oggi tutto è cambiato e dai pennelli di ilaria scaturisce il colore che sulla tela non va a riempire campi predefiniti, ma si fa gesto, movimento stesso.

Sovrapposizioni, 2008Sovrapposizioni, 2008

Da dentro a fuori – "Il mio lavoro è incentrato su una pittura informale ed è sempre in continua evoluzione e sperimentazione. Partita da semplici spatolate cariche di materia e di strati di colore, era prima un dialogare solo con la materia, la corposità e la densità, poi è diventato un bisogno di rappresentare qualcosa sulle mie tele" così definisce i suoi quadri Ilaria stessa, nel testo scritto per il catalogo di Ghiggini. La pittrice, presente durante la premiazione ci ha anche sottolineato da dove parte la sua ricerca "io guardo il mondo che mi circonda, la natura e poi attraverso la mente lo rielaboro e successivamente lo trasformo in pittura. La mia pittura nasce da una riflessione interna, da un capovolgimento del mio stato d'animo interno sulla tela stessa". La scelta della non figurazione che evoca, la voglia di guardare oltre che fa porre quelle domande che solo l'artista nell'atto del dipingere si pone. Domande diverse o uguali a chi si trova davanti ad una sua opera e cerca comunque di capire. O forse basta l'emozione.


Ilaria Ceresa 'Flashback'

dal 17 al 31 maggio 2008
Galleria GHIGGINI 1822 – Sala rossa
Via Albuzzi, 17 – 21100 Varese
Orario: da martedì a sabato, ore 10 – 12,30; 16 – 19 – INGRESSO LIBERO
inaugurazione: sabato 17 maggio 2008 alle ore 17.00
Catalogo digitale su www.ghiggini.it
Per informazioni: tel. 0332-284025 E-mail: galleria@ghiggini.it