Allestimento delle opere di Enea BolzoniAllestimento delle opere di Enea Bolzoni

Cartografie della materia – Enea Bolzoni ricerca dagli anni Sessanta una sua via all'arte. Grande conoscitore del suo percorso definisce in "periodi" il suo lavoro, passando dal figurativo per approdare oggi all'astrattismo. La sua ultima mostra a villa Borghi a Biandronno è frutto di un lavoro lungo e paziente di ricerca. In primo luogo sulla filosofia che fa da struttura portante all'opera, in secondo luogo sulla tecnica, che ricostruisce, con senso estetico apparentemente caotico ma sapientemente "sentito" delle vere e proprie geografie astratte della materia.

Isole – Al primo sguardo infatti appaiono isole di colore, o crateri, immersi in un mare indefinito e rilassato, carte topografiche di un isolamento del colore pulsante e increspato dal resto della materia distesa e acquatica. La scienza umana della Geografia ci dice che ogni carta è un'astrazione dalla realtà: il paesaggio così come è disegnato dal geografo non è quello reale ma una sua proiezione e interpretazione. L'arte di Enea Bolzoni fa lo stesso, indagando a fondo i minuti richiami della materia e del movimento, che l'uomo, grazie al pensiero che si fa gesto, le regala, dandole il marchio dell'interpretazione e dell'astrazione.Un'indagine che scava nell'interiorità delle cose e cerca le radici del vedere e del sentire.

"Evoluzione della Materia" – mostra di Enea Bolzoni
Fino al 27 Giugno 2010
Villa Borghi, Via Garibaldi, Biandronno (Va)
a cura di Fabrizia Buzio Negri
aperta tutti i week end di giugno
orari: sabato 12 – 19 – 26 giugno, dalle 18:00 – 22:00
domenica 13 – 20 – 27 giugno dalle 10:00 – 12:00 e 18:00 – 22:00
ingresso libero