Maurizio Buscarino, Biandronno (Va), maggio 1995. Il burattinaioMaurizio Buscarino, Biandronno (Va),
maggio 1995. Il burattinaio

A ritroso – Vi è mai capitato di canticchiare, magari in dialetto, una vecchia canzone dei tempi della nonna? Di correre dietro alla banda del paese, quando eravate piccoli? Conoscete le antiche ricette di cucina o i tempi di semina e di raccolta del vostro piccolo orto, con tutti i segreti della natura? Tutto questo, e molto di più, compone il vasto ed affascinante mondo delle cosiddette culture immateriali, un bagaglio di saperi intangibili (storie, canti e musiche, consuetudini sociali, eventi rituali e festivi, saperi e tecniche del mondo dell'artigianato) che si materializza nelle persone che lo conoscono, lo conservano e lo praticano. Una bella iniziativa, curata dall'Archivio di Etnografia e Storia Sociale (AESS), mette in scena un viaggio, visivo e sonoro che toccherà alcune province lombarde da luglio 2009 a giugno 2010. Un itinerario lungo un anno, alla scoperta dei beni immateriali propri dei territori. Così la cultura si mette in movimento.

Ecco il vero coinvolgimento territoriale – Non nascondiamo una buona dose di orgoglio nel dire che l'iniziativa, intitolata "Culture in movimento. Alla scoperta delle eredità immateriali in Lombardia", parte proprio dalla nostra Provincia (Villa Borghi a Biandronno), per poi proseguire in quelle di Brescia, Mantova, Lodi, Cremona, Lecco e Pavia. Di volta in volta, spazi espositivi territoriali, musei etnografici ed ecomusei accoglieranno e rinnoveranno la mostra, facendo in modo che sia sempre diversa. In questo modo l'Archivio di Etnografia e Storia Sociale restituisce alle comunità locali parte delle sue raccolte e collezioni (fotografiche, documentarie, cinematografiche e multimediali), in uno scambio proficuo, reale e concreto con il territorio e che invita alla partecipazione il singolo museo e la singola comunità locale. Tutto questo, in previsione dell'apertura della nuova sede di Regione Lombardia (2010) che ospiterà l'Archivio di Etnografia e Storia Sociale, nuovo museo regionale "vivente" che coinvolgerà istituzioni culturali e comunità locali.

Federico Buscarino, Dossena (Bg), 2005. Mascherata del Burtulì.Federico Buscarino, Dossena (Bg), 2005.
Mascherata del Burtulì. Gruppo di Dossena
coordinato da Pietro Zani

Corsi e ricorsi – Fino al 21 luglio Villa Borghi a Biandronno ospiterà la rassegna e vedrà allestito il Museo dedicato al grande burattinaio Gualberto Niemen. In suo onore viene presentata al pubblico una sezione monografica della mostra, "Mia madre lavorava sul filo… Gualberto Niemen nelle fotografie di Maurizio Buscarino", realizzata da Maurizio Buscarino, uno dei più grandi fotografi di teatro contemporanei. Guarda caso – ma mica tanto – Buscarino e Niemen si conobbero nel 1995 proprio in occasione della mostra dedicata alla tradizione locale del teatro dei burattini. Buscarino restò affascinato dall'allora già anziano burattinaio e fece innumerevoli scatti rimasti sino ad oggi inediti.

"Culture in movimento" è promossa dall'Assessorato Culture, Identità e Autonomie della Lombardia (Archivio di Etnografia e Storia Sociale) in collaborazione con la Direzione Centrale Patrimonio e Servizi e la Direzione Centrale Relazioni esterne, internazionali e comunicazione della Regione.

Calendario della mostra itinerante: "Culture in movimento. Alla scoperta delle eredità immateriali in Lombardia"

3 – 21 luglio 2009
BIANDRONNO – VA, Villa Borghi – Museo Gualberto Niemen
Orario: giorni feriali: 20:00 – 23:00. giorni festivi: 16:00 – 23:00
Info: 0332-964402, 393.3315016

25 luglio – 30 agosto 2009
VILLA CARCINA – VALTROMPIA – BS
Villa Glisenti

2 ottobre – 8 novembre 2009
SAN BENEDETTO PO – MN
Museo Civico Polironiano

12 novembre – 20 dicembre 2009
LODI VECCHIO – LO
Spazio espositivo del Comune -Il Conventino

2010
27 febbraio – 29 marzo
CREMONA
Museo Etnografico "Il Cambonino Vecchio"

2 aprile – 4 maggio
GALBIATE – LC
Museo Etnografico Alta Brianza – MEAB

8 maggio – 6 giugno
STRADELLA – PV
Museo Civico della Fisarmonica

Le mostre sono a ingresso libero.
Per informazioni: http://www.lombardiacultura.it/
massimiliano_rigano@regione.lombardia.it