Un'opera in mostraUn'opera in mostra

Spogliando Milano – Denudare le metropoli. Eliminare tutti gli elementi di 'disturbo' e restituire un'immagine nuova, ordinata e silenziosa. Così è la città, dipinta ed incisa, da   Ruggero Brandi, finalista del Premio Ghiggini di quest'anno che esporrà le sue opere nella sala rossa della galleria. Una ricerca che parte da Milano, luogo che vive quotidianamente: "forse quest'interesse nasce proprio dal mio vissuto" ci dice Brandi. Il giovane ha deciso di riproporre con la sua arte l'atmosfera e l'ambiente dove è cresciuto; partendo dai grandi edifici asettici delle periferie sceglie di riproporne l'essenza, concentrandosi sulla geometria. "Camminando per le vie di Milano e osservando tutto ciò che mi circonda, con uno sguardo cerco di spogliare la città dalla sua parte viva, mobile e naturale (piante, persone, cartelloni pubblicitari ed altre sovrastrutture)" dice l'artista.

Nuova dimensione –
"Riesco ad avere una visione purificata ed affinata dello spazio antropico. Come un geologo che studia le perfette concrezioni geometriche dei minerali, ho indagato la città, cercando di ottenere una dimensione altra dello spazio urbano" sottolinea Brandi. Le sue opere rimandano alla Metafisica, ed in particolare alle piazze desolate di De Chirico; nella sua città però non appare mai l'uomo, nemmeno sotto le sembianze di un manichino. "Non c'è l'uomo perchè voglio accentuare questo senso di sospensione" conclude l'artista. Assenza e vuoto che si tratti di un ufficio, di un corridoio o di una strada  percorsa nella notte, dove

Un'altra opera in mostraUn'altra opera in mostra

nemmeno i lampioni fanno luce. Tutto appare statico, senza vita. Brandi gioca con gli elementi di queste sue architetture, crea veri e propri tracciati geometrici, dove parti identiche si ripetono creando uno spazio prospettico.

Gli studi – Opere rigorose che nascono dalla passione di Brandi per la geometria approfondita attraverso studi di disegno prospettico. Il giovane ha inoltre seguito corsi di incisione xilografica e fotografia ed è attualmente iscritto al corso di pittura di Brera. La personale che inaugurerà domenica 26 da Ghiggini sarà l'occasione per mettere in mostra i suoi ultimissimi lavori, per scoprire ad esempio le sue macchine che si sono trasformate in solidi geometrici. Dopo di lui, a novembre, sarà la volta del vincitore del Premio, Luigi Christopher Veggetti.


Ruggero Brandi, Luoghi

dal 26 ottobre al 7 novembre 2008
Galleria GHIGGINI 1822 – Sala rossa
Via Albuzzi, 17 – 21100 Varese –
INGRESSO LIBERO
inaugurazione: domenica 26 ottobre 2008 alle ore 17
Orario: da martedì a sabato, ore 10 – 12,30; 16 – 19, festivi 16 – 19
Catalogo digitale su www.ghiggini.it
Per informazioni: tel. 0332-284025
E-mail: galleria@ghiggini.it