La locandina dell'eventoLa locandina dell'evento

Poesia in azione – Sabato 15 marzo alle 17 il Chiostro di Voltorre si tramuterà in teatro. Non un teatro di prosa, bensì un palcoscenico errante dove versi e movimento animeranno le sale dell'antico luogo benedettino. Una dimora che ben si presta a far da scena alla Carovana dei Versi di Abrigliasciolta, che arriva così alla sua quarta edizione. Un percorso itinerante che di anno in anno ha toccato luoghi di tutt'Italia, trovando a Varese, nelle sale di Villa Panza una meta da praticare con costanza. Quest'anno cambia il luogo, ma le proposte appaiono della stessa materia.  L'idea di fondo resta quella di diffondere la poesia in maniera nuova, anticonvenzionale. Uscire dai salotti dove risiede come ospite d'onore ed andare per strada, fra la gente. Definita dagli stessi organizzatori 'Poesia in azione'. Passa il tempo ed al nucleo iniziale si aggiungono più voci e più cori. Quest'anno hanno aderito 720 poeti, tra loro ne sono stati selezionati 40 che rientrano nel testo che viene edito annualmente come coronamento dell'iniziativa. Sabato al Chiostro verranno letti 95 brani e saranno presenti una trentina di autori. Assenti i carcerati della Casa Circondariale di Varese che hanno partecipato alla Carovana, lasciando di stucco la stessa organizzatrice, scrivendo versi davvero di alta qualità.

L'ideatrice – "Quest'anno le scelte sono state cruciali e decisive per il prosieguo del progetto di abrigliasciolta. Abbiamo epurato ogni parvenza di gioco estetico, di arte fine a se stessa, di protagonismi contaminazionali. Abbiamo scelto di stressare il concetto di itinerante e corale, per sgombrare qualsiasi dubbio sulla natura dell'iniziativa: carovana dei versi non è la celebrazione dei poeti e dei nomi, è dono che la poesia ci consegna, affinché la si offra responsabilmente al pubblico con il proprio lavoro di creazione e cesello, faticoso e deprivante. Quest'anno ci saranno solo tre tappe a Varese, una tappa importante, unica, sarà quella di Voltorre. Lì riproporrero quello che facevamo gli scorsi anni a Villa Panza, ma assumerà, dato il posto, una valenza differente" ci dice Ombretta Diaferia ideatrice e direttrice artistica della Carovana dei versi e fondatrice del Filmstudio90. "Sono arrivate poesia da tutta Italia e dall'estero. Inoltre io svolgo diverse attività nel carcere di Varese e oltre ai corsi di fotografia e pittura ho introdotto anche quello di poesia, scoprendo così tra i detenuti delle persone di grande talento che hanno deciso di partecipare, – continua Diaferia – quest'anno siamo partiti dall'invito fatto a febbraio dall'Unesco che, inaugurando l'anno internazionale del Pianeta Terra, chiedeva di fare della terra un posto migliore per l'umanità, e così abbiamo scelto di affrontare il tema della natura, con tutte le sue accezioni, stando sempre attenti al legame tra l'uomo e la terra". Accanto alla fase itinerante viene riproposta anche quest'anno la redazione di un volume che raccoglie i testi e gli interventi di poeti e letterati. La nuova pubblicazione presenta delle svolte importanti: l'editore ha infatti scelto di catalogare il testo con numero ISBN ed entrerà quindi in un circuito di diffusione editoriale e distribuzione più ampio. Oltre alle poesie ci sono anche tre testi di Andrea Giacometti, Chiara Zocchi e Paola Turroni.

Particolare del ChiostroParticolare del Chiostro

Antichità presente – "Al Chiostro di Voltorre il percorso si articolerà tra le sale della mostra di Munoz, dove il pubblico verrà invitato a seguire la carovana mentre canta le sue voci. A far da eco in ogni sala ci saranno altri cantori, il tutto si svolgerà con una dinamica particolare. Poi si chiuderà il tutto nel chiostro all'aperto – spiega Diaferia – E' un recital itinerante corale e credo che soprattutto il chiostro esterno sia lo sfondo ideale al nostro modo di viver la poesia. Ci troveremo proprio nel fulcro della costruzione benedettina e in qualche modo sarà come ripercorrere la storia trovando facili legami. Nel medioevo poteva infatti vivere la poesia in azione, basta pensare alla figura del giullare". Una convinzione ribadita anche dalla direttrice artistica del Chiostro di Voltorre che così commenta la scelta di ospitare la performance nella sede espositiva "in occasione della Giornata Mondiale della Poesia, carovana dei versi abrigliasciolta inizia il suo percorso poetico dal Chiostro di Voltorre, trasformando l'antico monastero benedettino da luogo di silenzio e di meditazione a cassa di risonanza di parole e versi. Il Chiostro diventa così luogo di incontro di spiriti e pensieri che danno vita ad un originale percorso formale e sostanziale alla ricerca dell'emozione della parola. Un'occasione preziosa perché trovino espressione non solo attraverso le tempere e gli acquarelli che arricchiscono le nostre sale, ma anche attraverso un atto artistico capace di coniugare letteratura e recitazione". Un sabato pomeriggio particolare quello che proporrà il Chiostro, un incontro che veicola temi importante e allarga l'orizzonte dei poeti contemporanei. L'iniziativa anticipa di poco la giornata mondiale della poesia promossa dalla commissione nazionale italiana dell'Unesco, che cade il 21 marzo.

L'opportunità di incontrare i cantori in formazione ridotta sarà, inoltre, riservata il 17 marzo agli ospiti della Casa Circondariale di Varese, da cui provengono cinque autori che hanno seguito il percorso di poesia abrigliasciolta quest'anno, e presso la biblioteca civica di Varese. La carovana poi ripartirà per le sue itineranti tappe poetiche per raggiungere la stagione PoesiaPresente.

Un canto di quaranta voci per la quarta edizione
de Carovana dei versi

Sabato 15 marzo ore 17
Chiostro di Voltorre,
Piazza del chiostro, 23
Voltorre di Gavirate (VA)
Ingresso: 3 euro
contact e-mail: segnali@abrigliasciolta.it
contact web: www.abrigliasciolta.it – www.carovanadeiversi.it
contact phone: +39.0332.320167