Maternità , 2000, bronzoTradizione – E' una buona scultura di figura, quella di Bruna Zanon esposta nei rustici e suggestivi spazi delle cantine di Casa Tognola alla Rasa, la frazione di Varese sulla strada verso il Brinzio. Questo luogo del passato, della tradizione locale, è stato recentemente ricuperato alla fruizione pubblica e viene valorizzato a cura della Circoscrizione 3 del Comune di Varese.
Equilibrio – Le figure proposte, bronzi e terracotte di medie e piccole dimensioni, ora singole ora in coppia, sono modellate tenendo saldo il nucleo plastico di origine, con le membra condotte in modo abbreviato.
Stringatezza – La scultura di Zanon è per lo più frutto di una modellazione stringata, nervosa ma trattenuta, in modo da non forzare mai oltremodo l'anatomia. L'efficacia sta nel cavare dal corpo umano il massimo di espressività con economia di mezzi plastici, con forza di sintesi.
Maestri – Bruna Zanon è milanese di adozione, ha alle spalle studi a Brera e ha guardato con attenzione a grandi maestri della scultura del Novecento: Messina, Eros Pellini, Tavernari, Arturo Martini, riuscendo a trovare nella terra una declinazione della figura intensa e sincera.
Materiali – Accanto ai bronzi e alle terracotte sono esposti anche disegni e rilievi. Nel disegno – più che altro studi dal nudo – l'artista mostra una mano sicura e da scultrice, basta vedere come la figura "occupa" lo spazio.
Inesauribile – Il corpo umano rimane un tema eterno, insieme naturalistico e simbolico, felicemente al riparo dall'aneddoto e, nelle opere di Bruna Zanon, luministicamente animato dalle patine.
Bruna Zanon
Corpi in espansione
dal 26 maggio al 17 giugno 2007
Casa Tognola – La Rasa (Varese)
sabato e domenica, 16 – 19
ingresso libero
a cura di Luciana Schiroli ed Elena Piccoli
catalogo con testi di Luciana Schiroli ed Elena Piccoli
