Legnano – “Cercasi libri viventi”… Un progetto innovativo quello della Biblioteca vivente che utilizza la narrazione e il racconto come strumenti per promuovere il dialogo, abbattere i pregiudizi, rompere gli stereotipi e favorire la comprensione tra persone di diversa età, sesso, stili di vita e background culturale.
I “libri viventi” sono persone che si rendono disponibili a discutere delle proprie storie e ed esperienze con gli altri. A tal proposito la Biblioteca cerca persone che vogliano raccontare storie: di donne, di lavoro, di disoccupazione, di ricollocamento, di maternità, di genitorialità, di conciliazione casa/lavoro.
Funziona come una normale biblioteca, dove però i libri , sono persone quindi, per leggerli non occorre sfogliare le pagine ma… parlare con loro!
Un progetto curioso e intrigante nel quale il prestito del “libro” si traduce in un incontro tra due persone, in uno spazio riservato e idoneo, (della biblioteca) dove narratore e ascoltatore si ritrovano seduti, uno di fronte all’altro, per dare il via alla condivisione della storia. Solitamente la fase di narrazione dura circa mezz’ora.
Gli inconri sono programmati nei giorni di giovedì, dalle 16.45 alle 18.45, alla Biblioteca Civica “Augusto Marinoni”in via Cavour 3, nelle seguenti date: 17 e 31 marzo; 7 e 14 aprile. L’evento finale è invece previsto per sabato 30 aprile dalle 9.45 alle 13.
Chi avesse una storia da raccontare potrà iscirversi contattando lo 0331 547 370; oppure scrivendo a: biblioteca.legnano@csbno.net. La partecipazione è gratuita.
La Biblioteca Vivente (The Human Library) è un progetto internazionale nato in Danimarca, a Copenaghen, nel 2000 e poi diffuso nel mondo.