L'artistaL'artista

Il fascino del tempo – Pannelli e cicli. l'andamento del tempo e il mutare delle stagioni. All'Antica Chiesa di San Rocco a Carnago si apre sabato 30 maggio la personale del giovane artista milanese Luca Gastaldo. Conosciuto nella nostra provincia come vincitore della V edizione del Premio GhigginiArte giovane e successivamente protagonista di un'ampia mostra allo Spazio Oberdan di Castelseprio l'artista torna a stupire il pubblico con un nuovo progetto espositivo. "Il grande spazio dell'ex chiesa di Carnago mi ha invogliato a realizzare lavori di grande dimensione" ci dice Gastaldo "un'occasione diversa da quella che già mi offre la galleria milanese per la quale lavoro dove i locali sono più piccoli".

Un'opera in mostraUn'opera in mostra

I passaggi – Cambio di sede ma non di stile: Luca Gastaldo conferma la sua voglia di sperimentare con opere che costruiscono un percorso tematico e cronologico. Lavori che si inseriscono nell'affascinate edificio religioso: una scenografia rara che ben si presta alla sua idea di scandagliare e scomporre il tempo.
"Ci saranno più pannelli di diverse dimensioni che rappresentano le quattro stagioni – prosegue l'artista – poi acquerelli e pannelli più grandi. Avevo voglia di dare un'idea complessiva dello sviluppo del progetto".
A stupire ancora una volta è il materiale che gastaldo impiega per le sue opere: "Anche questi lavori sono realizzati col bitume che è il materiale principale, poi ho aggiunto il bianco acrilico per dare luci e anche un tocco di colore". Aggiunge Gastaldo: "Un po' di verde e di azzurro: le tonalità che seguono i colori della natura sempre usati in funzione dell'opera".

Luca Gastaldo, EstateLuca Gastaldo, Estate

Tra le note – Sabato 30 oltre a Ettore Ceriani, critico d'arte che ha curato l'esposizione saranno presenti anche i due galleristi milanesi titolari della galleria per la quale lavora Gastaldo: la Galleria Bianca Maria Rizzi di Milano.
Precede la presentazione di Ceriani un intermezzo musicale a violino; l'abbinamento arte-musica piace all'artista che fin dall'inizio aveva pensato di accostare un sottofondo musicale per accompagnare il pubblico nella visita alla sua mostra. "Avevo pensato a Vivaldi – ammette l'artista – non solo 'La primavera', troppo conosciuta, ma anche tutte le altre Stagioni realizzate dal compositore, come 'Inverno' ed 'Estate', sono molto belle". Soddisfatto e in attesa del verdetto del pubblico, l'artista conferma: "Sono felice che ci sia un violinista e nel complesso sono molto soddisfatto anche dell'intero percorso che siamo riusciti a creare a Carnago".

Personale di Luca Gastaldo
fino al 14 giugno
Antica Chiesa di San Rocco
Carnago (VA)
orari: giovedì-sabato 16-19, festivi 10-12.30/16-19
Sabato 30 maggio alle 18 inaugurazione e presentazione di Ettore Ceriani, preceduta da improvvisazioni con il violino di Gabriele Nobile