'Alberi alti' 2007'Alberi alti' 2007

Diverse latitudini – "Catturare l'essenza della natura nelle vaste vedute o a volte nei minimi dettagli, descrivendo emozioni e sensazioni", questo è il desiderio di Joe Moore, pittrice nata a Bristol nel Regno Unito, da quattro anni in Italia. Ha aperto in questi giorni la sua mostra personale all'Ata Hotel, luogo che sta diventando luogo espositivo importante in città. Una selezione di cinquanta opere scelte dalla curatrice Adelinda Allegretti, realizzate dall'artista dal 2003 ad oggi. "Quello che più mi ha colpito nella pittura di Joe Moore è la capacità di cogliere aspetti della nostra terra a cui noi non diamo rilievo o che non catturano la nostra attenzione. Ad esempio i filari di alberi, tipici della zona del Monferrato come di altre delle nostre terre, che non si ritrovano in altri paesi ritratti dalla pittrice". Paesaggi definiti o più astratti trovano luogo uno di fianco all'altro, permettendo allo spettatore di viaggiare in diversi paesi dell'Europa. Dall'Inghilterra all'Irlanda fino alla verde Italia: "Caratteristico della mostra è anche quest'aspetto di confronto geografico, di visione artistica di paesaggi e atmosfere differenti con dolcezza e intensità, elementi alternanti nelle opere di Joe Moore".

La luce di Turner – "Traggo le mie ispirazioni dall'animo del paesaggio, che può essere determinato dalla luce, dal freddo, dal calore, dal senso di vuoto e dalla grandezza", afferma la pittrice. Il suo sguardo coglie nell'immensità del paesaggio che ammira gli effetti di luce, inevitabilmente differenti a seconda della terra in cui si trova. Le prime opere in ordine di tempo esposte in questa mostra sono dedicate all'Irlanda, al cielo e terra irlandesi, all'immensità della scena, al blu intenso che delinea il confine tra terra e cielo. Quando Joe Moore arriva in Italia si trova a confrontarsi con un paesaggio molto differente: "Anche il mio stile è cambiato, si è adattato alla situazione, al soggetto che mi trovavo a dipingere. Sono molto incuriosita dai numerosi castelli e chiese che impreziosiscono le colline del Monferrato.

'Monferrato invernale' 2008 acquerello e inchiostro su carta'Monferrato invernale'
2008
acquerello e inchiostro su carta

Edifici che caratterizzano i miei quadri, a volte catturando la mia attenzione realizzandoli nei dettagli, cosa che nei paesaggi precedenti non facevo, trovandomi a diretto contatto con atmosfere più libere in cui la luce guidava la mia pittura".

Sfumature nei dettagli – La delicatezza nella tecnica dell'acquerello mista a china e inchiostro si alterna alla pastosità dell'olio, agli spruzzi materici, alle pennellate corpose. Sperimentazioni e stili si uniscono dando vita ai paesaggi dell'artista: "Utilizzo la spatola per stendere il colore, strumento che mi permette di non delineare i soggetti, ma rendere quel tipo di sfumato dato dalle diverse luci esistenti", spiega Joe. 

Profilo d'artista – Joe Moore si è avvicinata alla pittura negli anni di studio compiuti al Birmingham Art College dove si diploma nel 1978. Per 25 anni vive a Londra dove ancora oggi è artista riconosciuta. Da qualche anno l'artista ha scelto di vivere in Italia, in particolare a Cocconato, tra le colline del Monferrato, luogo che le permette di proseguire con la sua produzione artistica, dandole continui spunti ed elementi d'ispirazione.

Joy Moore. Mostra personale.
3 marzo – 2 aprile 2010
Atahotel
Via Albani
Varese
info: 328 6735752
ad.allegretti@inwind.it
www.allegrettiarte.com