Marco Ardemagni ha debuttato nel ’86 a Radio Popolare e poi su Radio 2 con una serie di programmi di successo tra i quali ricordiamo Caterpillar AM, Catersport. Nel 2015 è stato in Expo Milano, ai piedi di Palazzo Italia e nei pressi dell’Albero della Vita, per condurre un programma web radio e poi, successivamente Colpo di sole e ancora Caterpillar AM, è anche autore e conduttore televisivo per Rai 2 e Sky Sport e, come se non bastasse, scrive poesie e libri inchiesta.

Ha fondato nel ’89 bufala cosmica, gruppo di poesia ludico sperimentale; nel ’92 con Sperling esce la sua raccolta di poesie Rime Tempestose e poi dobbiamo aspettare sino al 2015 per leggere Irrimediabilmente Rime- Poesie a pedalata assistita di Eraclea Edizioni, dove si espone ad un gioco linguistico esilarante pieno di ironia e di ricerca di suono e della disfida poetica anche a scapito del significato. Di certo ci si diverte molto, nel pieno rispetto dei Poeti della tradizione italiana, soprattutto quando va a fare il verso o la lotta con i grandi: Foscolo, Cavalcanti, Pascoli, D’Annunzio fino ad arrivare a Dante; qui si assiste a dei veri e propri duelli poetici, nel campo dell’immaginazione, del suono e del gioco.

Ad un certo punto gli torna in mente una canzone che comincia con “26 agosto” e allora Ardemagni inizia ad indagare sulla tragica morte della giovanissima Rosetta di Porta Ticinese al secolo Elvira Andrezzi e, scartabellando per qualche anno e bussando alle porte, trova e assembla tutte le informazioni e i ritagli di stampa di inizio secolo scorso, in quel di Milano, di un fatto di cronaca, con omicidio, colpa della Mala Milanese?

E così nel 2018 propone alle stampe un libro-inchiesta dal titolo ”Ultime notizie della Rosetta- Milano 1913″, nel quale, in un doveroso atto di giustizia postumo, tenta la riabilitazione di una povera ragazza, etichettata per più di un secolo come prostituta mentre invece, forse, se fosse vissuta, avrebbe fatto l’attrice.