Roberta Galparoli - Fondatrice e Presidente dell'Associazione CuRoberta Galparoli – Fondatrice e Presidente
dell'Associazione di Comerio

Curiosando si impara – "La curiosità è una delle forme del coraggio femminile" diceva Victor Hugo nel suo romanzo "Novantatré", pubblicato nel 1874. E di coraggio Roberta Galparoli – Fondatrice e Presidente dell'Associazione Curiosità Letteraria di Comerio, ha dimostrato di averne parecchia. Il suo amore per la lettura l'ha spinta a dare vita a questa realtà, dichiaratamente dedicata ai libri e tacitamente riservata alle donne. "Per dirla tutta" – spiega la Galparoli negli studi de La6Tv – "non vi è un concreto divieto che impedisca agli uomini di partecipare ai nostri incontri ma" – e proseguendo la Presidente abbozza un sorriso – "possiamo affermare che si siano esclusi da soli, comprendendo che l'atmosfera di questi appuntamenti mensili sia sempre squisitamente rosa". Appuntamenti dove la curiosità, come il nome dell'Associazione suggerisce, la fa da padrona. Perchè durante le serate, organizzate al Caffè Comerio dell'omonimo paese varesotto , il pubblico sfoglia volumi – li commenta e si confronta con gli altri presenti. Le parole impresse sulla carta non sono più mere lettere ordinatamente disposte per essere lette, ma significati – riflessioni che richiedono di essere interpretati. Ogni lettore (pardon, lettrice) può raccontare il suo punto di vista, la sua capacità di immedesimarsi in un personaggio piuttosto che in un altro e – altresì – i suoi dubbi, le sue perplessità.

Roberta Galparoli - Fondatrice e Presidente dell'Associazione CuRoberta Galparoli – Fondatrice e
Presidente dell'Associazione di Comerio

Ad affiancare Roberta Galparoli in questa avventura, oltre alle tante socie, la Vice-Presidente Nicoletta Romano – Direttore di Living, la nota rivista di Varese.

La location perfetta – Posto più indicato per gli incontri firmati dall'Associazione non si potrebbe trovare: il Caffè Comerio non è un tradizionale bar dove consumare una bibita o un cocktail. L'idea dei proprietari è quella di favorire lo scambio di libri poiché, come loro spiegano, i volumi non hanno un solo proprietario ma sono costantemente alla ricerca di qualcuno che voglia consultarli, sfogliarli. Per tale ragione, il Caffè è stato arredato con scaffali e mensole dove vengono ospitate decine e decine di pubblicazioni. Chiunque lo desideri può consultare un volume, lasciarne un altro, cercare tra le tante proposte quella più adatta a sé.
Una sorta di bar, libreria… e da oggi anche punto di incontro e di scambio.