Locandina della mostraLocandina della mostra

Grande sforzo progettuale, ieri e oggi – Per far uscire il Corriere dei Piccoli ci volle uno sforzo progettuale e imprenditoriale di grande portata: collaboratori, tecnici e maestranze dell'editrice del Corriere della Sera furono mobilitati già nel 1906 per raggiungere l'obiettivo: stampare un settimanale che fosse rivolto ai più piccoli. Anche oggi, come allora, l'allestimento della mostra evento, che ne celebra il centenario della nascita, ha impegnato moltissime risorse, a partire dalla Fondazione Corriere della Sera -che ha messo a disposizione il suo imponente archivio storico- Palazzo Reale, Skira, Ferrero, Intesa Sanpaolo, "Style Piccoli" e il Comitato per i 100 anni del fumetto italiano -che hanno dato il loro patrocinio-, sino a Giovanna Ginex, curatrice dell'esposizione e storica dell'arte che ha dedicato anni di studio alla illustrazione italiana del Novecento; senza dimenticare l'ingente numero di altri attori che hanno contribuito alla realizzazione della manifestazione.

Più di trecento opere – Trecento fra tavole, disegni, bozzetti, vignette, eseguite con tecniche e su supporti diversi – tempere, chine, matita, penna a sfera, pennarello, su carta da disegno, cartoncini, cartoni – in formati variabili, compresi tra il taccuino e le tavole di grandi dimensioni, sono le opere visibili in mostra dal 22 gennaio prossimo presso la Rotonda di Via Besana a Milano. Gli oggetti esposti sono frutto di un'attenta selezione compiuta dopo l'ordinazione e archiviazione degli oltre 39.000 fogli del Corriere dei Piccoli e di 5.200 del Corriere dei Ragazzi (pubblicato dal 1972 al 1976), ai quali si aggiunge altro materiale per la cui ricerca hanno collaborato gli illustratori ancora in vita o i loro eredi.

Unico nel suo genere – Il percorso parte dal confronto: ci si imbatte da subito in alcuni dei periodici stranieri ed italiani attivi sul mercato editoriale prima della nascita del Corriere dei Piccoli, per rendere immediatamente evidente la grande originalità giornalistica e creativa del nuovo periodico, che si presenta da subito infatti come unico nel suo genere. Storie e notizie, alternate a testi di grandi letterati, riduzioni dai classici, giochi, apparati didattici e rubriche di posta cui i piccoli lettori possono scrivere, ma soprattutto la straordinaria qualità delle illustrazioni rappresentano il vero distinguo dalle testate sino ad allora pubblicate.

Copertina del 1911Copertina del 1911

Artisti di grande talento – D'altra parte il Corriere della Sera cercò di assicurarsi la collaborazione fissa ed esclusiva di artisti giovani e di grande talento, cui dare spazio per inventare personaggi e storie. Tra questi si ricordano Antonio Rubino, creatore dei famosi Pierino e Quadratino, Attilio Mussino, con il suo Bilbolbul, Umberto Brunelleschi, il giovane attore e disegnatore Sergio Tofano, ideatore del celeberrimo personaggio di Bonaventura, Bruno Angoletta con il suo Marmittone, creato nel 1928. Altro artista, la cui notorietà è legata alla fortuna di uno dei suoi personaggi, Sor Pampurio, è Carlo Bisi, cui si aggiunge Grazia Nidasio, creatrice di personaggi come Violante, Valentina Melaverde, Dottor Oss, fino alla Stefi tuttora presente nelle pagine del Corriere della Sera.

Fanno da corollario – Presenti all'appello anche fogli e tavole di pubblicato, tra i molti, quelli di Giovanni Manca, Gino Baldo, Nadir Quinto, Giovanni Mosca, Dino Battaglia, Sergio Toppi, Bruno Bozzetto, Iris De Paoli, Aldo Di Gennaro, Gino Gavioli, Hugo Pratt, Mario Uggeri, Benito Jacovitti, Guido Crepax, Franco Bonvicini (Bonvi), Alberto Breccia, Milo Manara, Federico Maggioni e Tullio Altan. Accanto alle opere dei grandi disegnatori completano l'allestimento oggetti d'epoca legati ai personaggi presentati negli anni: giocattoli derivati dai comics statunitensi e dai personaggi creati per il Corriere dei Piccoli; burattini per i teatrini delle stanze dei giochi e marionette d'artista della Compagnia di Gianni e Cosetta Colla; pupazzi dei personaggi che il giornale condivide, dagli anni Sessanta, con la televisione.

A stretto contatto con il Corriere – Imparare divertendosi è lo scopo dei laboratori didattici e delle visite guidate in programma per adulti e soprattutto bambini che, primi destinatari del settimanale, possono misurarsi direttamente con figure, personaggi, oggetti e situazioni dell'immaginario dei piccoli di tanti anni fa in una sorta di "laboratori viaggianti", aree didattiche in relazione con il percorso di visita, che consente un'esperienza di stretto contatto con il popolare periodico per l'infanzia.

 

Il «Corriere dei Piccoli». Storie, fumetto e illustrazione per ragazzi
Rotonda di Via Besana, Via E. Besana 12, Milano
Inaugurazione: mercoledì 21 gennaio, ore 18
Periodo: 22 gennaio-17 maggio 2009
Orari: tutti i giorni dalle 9:30 alle 19:30, eccetto lunedì dalle 14:30 alle 19:30 e giovedì dalle 9:30 alle 22:30. La biglietteria chiude un'ora prima
Prenotazioni Scuole (biglietti, visite guidate e laboratori)
(ai gruppi scolastici non si applica il diritto di prevendita)
Ufficio gruppi Charta: 199.112.112
(dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 20.00, sabato dalle 8.00 alle 13.00; pagamento: carta di credito o bonifico bancario)
• Arte per Gioco: 02.67101162 – 02.66988418, fax 02.66719585, artepergioco@libero.it
Prenotazioni Gruppi (biglietti, visite guidate)
(diritto di prevendita € 0,50 a persona)
• Ufficio gruppi Charta: 199.112.112
(dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 20.00, sabato dalle 8.00 alle 13.00; pagamento: carta di credito o bonifico bancario)
• Aster: 02.20421469, info@spazioaster.it