Enrico BrunellaEnrico Brunella

Nessuna etichetta – Una collettiva tutta italiana. Londra cerca tra i nostri artisti per organizzare una mostra. Tra gli invitati il varesino Enrico Brunella. L'architetto e pittore di Gavirate presenterà ai londinesi tre delle sue ultime opere. Dei paesaggi tratti dal nostro territorio e dalla campagna toscana. Scorci scelti e riportati sulla tela non tanto per testimoniare la natura del luogo, quanto come punto di partenza per un discorso artistico incentrato sul dato cromatico. "Non sono vedute tradizionali, sono paesaggi spogli. Il tema è un prestesto per giocare coi colori – dice l'artista – ho scelto anche i colli senesi perchè il cambio di pendenze delle colline e l'inserimento dell'uomo sono ben armonizzati". Enrico Brunella non sente la necessità di uniformarsi a qualche filone artistico, ha una peculiarità tutta sua, anche se rimanda, in molte opere al naturalismo lombardo. Il testo critico di Sergio Gentilini che accompagna la mostra lo descrive così: "Artista molto sensibile, dal tocco intimista, interiormente attento, che esprime le sue colorate architetture, su opere che hanno il colore del cielo, delle nubi, delle pianure e degli scorci della Toscana, vista e "sognata" con tanto amore. In esse rivela il suo essere pensoso e delicato, i suoi mutevoli stati d'animo, ora sereni come sogni, ora pausati da ansie o altri stati emozionali.Vi appare la sua anima forse un po' solitaria, ma sempre poeticamente attenta (…)".

Una strada in divenire – Enrico Brunella respira l'arte fin da piccolo, il padre Luigi è stato un importane pittore e frescante, scomparso precocemente nel 1981. Enrico intraprende la strada della pittura e ottiene nel tempo importanti risultati. Le sue mostre si moltiplicano in varie sedi varesine e non. La sua prima mostra è del 1986 presso la Biblioteca comunale di Monvalle. Ha esposto anche presso Villa Recalcati a Varese, alla Badia di Ganna, presso la Sala dei Minimi di Cremona, la Sala consigliare di Angera, la Sala Nicolini di Varese a Gallarate e a Castellanza.  Ma non mancano esposizione estere, nel 1999 è in Spagna e lo scorso settembre ha partecipato ad una collettiva parigina. E ora Londra. L'artista ci dice lusingato; un invito inaspettato questo da Londra. "E' una cosa rara che ti vengano a cercare. Mi hanno invitato e ho accettato con piacere, è una buona opportunità. Sarò insieme ad altri italiani: milanesi, veneziani, emiliani e veronesi. Non credo che ci siano altri varesini".

Ut pictura poesis – Ma Enrico Brunella non si dedica solo alla pittura. La poesia è un'altra della sue passioni che coltiva ormai da tempo e che lo ha portato nel 2002, in collaborazione col regista senese Renzo Barbetti, a realizzare e rappresentare in diverse piazze italiane lo spettacolo di videopoesia Astrazione Continua. Nello stesso anno ha anche pubblicato Icaro, poesie come piume. Nei suoi dipinti la vena letteraria che gli appartiene risalta attraverso i giochi cromatici. Le immagini divengono versi. Le luci e i colori sono le rime. Un racconto poetico che si costruisce con tinte e pennelli passando attraverso mente e cuore.

ENRICO BRUNELLA
Italian Contemporary art
dal 28 gennaio al 3 febbraio 2008
Menier Chocolate Factory
51, Southwark Street – London
orari: tutti i giorni dalle 10 alle 18
Inaugurazione 28 gennaio dalle 18 alle 20