A Pinocchio gli vengono gli orecchi di ciuco, e poi diventa un ciuchino vero
Il Salotto comasco – Attiva dal 1965 come eccentrico "salotto culturale", la galleria ha ospitato e seguito oltre 700 eventi (ben 773 per la precisione), tra mostre personali, collettive e rassegne tematiche, con ragguardevoli nomi del panorama critico ed artistico (inter)nazionale. Un indiscutibile traguardo, se si considera realisticamente il desolato panorama delle gallerie insubriche.
"C'era una volta un pezzo di legno" – Protagonista di questa nuova esposizione è Nani Tedeschi (Cadelbosco Sopra, 1938), illustratore, pittore, disegnatore e collaboratore di importanti riviste che, con un linguaggio espressivo del tutto inconfondibile, plasma e dà vita a creazioni grafiche che sono, prima di tutto, storie dentro ad altre storie. Una sessantina di opere su carta ripercorrono uno dei capisaldi della letteratura italiana arricchendo visivamente la memoria di un testo ormai mitizzato come Le Avventure di Pinocchio del Collodi.
Ars in fabula – I personaggi della fiaba ci sono proprio tutti, da mastro Ciliegia al gatto e la volpe, dalla Fata
Geppetto, fabbricarsi PinocchioTurchina al Mangiafuoco, dal Grillo-parlante ai conigli neri nella casa delle fate, fino alla gigante balena, il "terribile pesce-cane" (così la descrive Collodi nel testo originale) che ingurgita voracemente Pinocchio e Geppetto: figure immaginarie, e allo stesso tempo reali, rivivono attraverso l'abile mano dell'artista emiliano. Per questa mostra Tedeschi recupera tutte le interpretazioni più famose del curioso burattino di legno (compresa l'immagine cult del cinema disneyano) per poi smembrarle e reinventarle con la sua fervida fantasia. Un gusto alquanto irriverente che sfocia in immagini ironiche e nel recupero dei volti di famosi pittori del Novecento, come l'Emilio Vedova reincarnato in un accigliato Mangiafuoco e l'inconfondibile Andy Warhol trasformato in uno psichedelico pescatore.
Dal disegno al collage – In questo vivace deposito immaginario Tedeschi riesamina e cristallizza ambientazioni e personaggi, originando, da quel voluto effetto di finito/non-finito, un laboratorio alchemico continuamente aperto a variazioni segniche e cromatiche. Impossibile non notare la sua straordinaria bravura: l'artista effigia, taglia, incolla, sovrappone e colora con pastelli, chine, tempere ed acquerelli. Grafica, pittura e collage si contaminano creando una sorta di polimaterismo bidimensionale, sempre accompagnato da allusivi accostamenti iconografici che mettono in dialogo il materiale usato con il soggetto rappresentato.
Nani Tedeschi.
Pinocchio… una Storia nella Storia
Fino al 15 gennaio 2011
Como, Galleria d'Arte Il Salotto
via Carloni 5/c
Tel. 031303670
Orario: dal martedì al sabato 10.00 – 12.00/16.00 – 19.00
www.caldarelli.it
