la galleriala galleria

Incerti i numeri tra i patrocinatori della mostra, Luigi Sangalli e Flavio Moneta. Settanta, ottanta, cento forse anche di più gli appassionati che nonostante le nuvole basse e la minaccia del temporale sono saliti fino al borgo di Arcumeggia per l'inaugurazione della mostra Corpo di donna, appuntamento di apertura della stagione espositiva della piccola Sangalleria, vero e proprio centro focale del paese dipinto in attesa delle prossime novità previste per l'estate.

renta i nomi presenti in mostra, forse anche troppi, per il piccolo, delizioso spazio della Sangalleria, ma ogni opera con una piccola storia alle spalle, come si conviene ad un personaggio come Sangalli, amico, mentore, fotografo di artisti da più di una generazione. E' il caso del piccolo gioiellino in mostra di Antonio Bueno, una incisione acquistata alcuni anni fa in occasione di una mostra dell'artista a Luino, quando Bueno ancora poteva essere acquistato senza strafare.

Sangalli e Piergiorgio CeresaSangalli e Piergiorgio Ceresa

O la Salomè di Eugenio Sartorio che si è ritrovato con Sangalli a distanza di tanti anni da faticare a riconoscersi; l'imponente nudo di schiena di Aldo Alberti, regalato al gallerista dopo che i traslochi dell'esistenza gli avevano fatto perdere un precedente omaggio del decano della pittura varesina; ma anche l'ironia di Dietrick Bickler, un giovane e accattivante Luca Lischetti, lontanissimo dalla sua maniera più nota, i rigorosi nudi di Silvano Sandini, le cui figure simil mailloliane racchiuse in un bel ciclo inciso nel 1973 hanno dato lo spunto e il nome alla presente mostra.

Carlo PremoselliCarlo Premoselli

"La mostra – scrive in catalogo Ettore Ceriani – tende a fornire (…) una piccola panoramica di questi innumerevoli modi di sentire la donna e di offrire alla stessa quella attenzione che non può esaurirsi nella pura funzione estetica di un'opera".
Un'attenzione che non scade, nelle opere scelte, nella volgarità, nella violenza linguistica, nell'osceno, ma è sempre amorevole prova di gusto, di rispetto, di sentimento, nelle infinite variabili non tanto dell'eros, quanto di un livello inferiore forse, della naturale attrazione per il corpo femminile. E questo va a merito di una mostra che naturalmente non ha i suoi pregi nella scientificità e nella rigorosità delle scelte.

Tra gli artisti convenuti, è giusto ricordarli, Marco Zanzottera, Dietrick Bickler, Leo Tami, Pier Giorgio Ceresa, questi ultimi due autori dell'affresco sul disegno di Albino Reggiori nello scorso agosto, tra gli altri, ma sopratutto, il restio alla mondanità Carlo Premoselli, in mostra con un ottimo quadro di grandi dimensioni.

Corpo di donna
Sangalleria
Vicolo Malcotti – Arcumeggia
5 maggio – 14 luglio
giovedi e sabato 14-17; domenica e festivi10-12/14-17
ingresso gratutio
info: 0332-601689