Leone, Museo Baroffio e del SantuarioLeone, Museo Baroffio e del Santuario

Zampe, baffi e code: questo il titolo della nuova iniziativa che il Museo Baroffio e del Santuario dedica ai bambini per l'estate. Fino al 31 agosto tutti i bambini sono invitati in Museo per un percorso fra gli animali… nascosti nelle opere! All'ingresso ogni bambino riceve una scheda utile per muoversi nelle otto sale del museo e per scoprire: aquile, serpenti, leoni, caprette, cavalli, asini, gatti, cani, tacchini. Quanti animali e quanti indovinelli da risolvere, magari con l'aiuto di mamma, papà, nonni e zii! È proprio il caso di dirlo: occorrono fiuto da segugio, occhio di lince e furbizia di volpe. Al termine chi avrà trovato le giuste risposte riceverà una bella sorpresa.

Anche per gli adulti è tempo di esplorare il mondo animale: dopo la visita dedicata in maggio al mondo vegetale, ora si replica con gli animali dipinti, scolpiti, ricamati. Un originale itinerario tra colombe, buoi, cani, aquile (dall'aquila di S. Giovanni miniata negli antifonari a quella ripetuta nello stemma sforzesco del paliotto che Ludovico il Moro donò a S. Maria del Monte), polli sultani e un'infinità di uccelli (che popolano la fiamminga

Allegoria dell'aria e del fuoco (part.), Museo Baroffio e del SaAllegoria dell'aria e del fuoco (part.),
Museo Baroffio e del Santuario

Allegoria dell'aria) e… attenzione ai leoni (dal fiero leone di S. Marco scolpito alla fine del XII secolo in pietra di Viggiù al mansueto leone che è compagno di S. Gerolamo nel paliotto leonardesco)!

La visita Quando la natura si fa simbolo (II). Animali nelle opere del Museo, condotta dalla curatrice del Museo Laura Marazzi, sarà ripetuta due volte: mercoledì 23 e 30 giugno (ore 15, 30). Per coloro che aspettano un valido pretesto per varcare per la prima volta la soglia del Museo accanto al Santuario e per quanti amano approfittare delle vacanze estive per dedicarsi ad attività culturali, ecco altre occasioni. Martedì 22 giugno, giovedì 1 luglio (ore 15, 30) è in programma la visita del museo e delle sue collezioni cui seguirà – date le tante richieste – la possibilità di salire sul terrazzo panoramico del Museo, di norma non accessibile, per guardare da un'insolita prospettiva il santuario e il suo campanile e per godere di una meravigliosa vista con scorci inediti a picco sul borgo, sui laghi e sulla pianura.

Tutte le iniziative sono gratuite, comprese nel biglietto d'ingresso (per bambini e nonni ingresso ridotto € 1,00; ingresso intero € 3,00).