BluesIncontri – Ezio Pinciroli ha conosciuto il critico Franco Azimonti nel 2002, quando quest'ultimo ricopriva ancora la carica di delegato alla cultura. In quell'occasione curò, dell'artista nato a Legnano sessant'anni fa, la prima personale di una certa importanza, a Villa Pomini di Castellanza. Personale poi bissata, nella stessa sede, nel 2005 quando l'attività espositiva del Nostro aveva già preso il largo. La 'coppia' si riunisce oggi, di nuovo a Castellanza, per un ulteriore occasione espositiva di ampie dimensioni – 40 tele e 10 sculture – ma in una sede diversa, al Museo Pagani.
Poliedrico – "Già allora – ricorda l'ex assessore alla cultura di Castellanza – di Pinciroli mi colpì la forte, immediata urgenza di comunicare, il piacere di fare pittura, i molteplici interessi, oltreché per le arti visive, per la poesia, per la musica, naturalmente sua passione autentica, per la dimensione onirica. Una molteplicità di stimoli che indubbiamente fanno la cifra della sua opera e che ha comportato il successo, anche, del suo lavoro"
Successo, confermato sia dalle mostre, ma anche dal recente ricoscimento del primo premio del Sant'Ambrogio d'Oro per la pittura, conferitogli nel dicembre 2006.
Esprimo me stesso – Da parte sua Pinciroli si schermisce: "Io dipingo per me, non seguo le mode. L'arte non mi dà da vivere, è un modo per esprimere le mie sensazioni". E' per questo che nella sua personale pinacoteca, a cui di recente si è aggiunta una nutrita produzione di sculture, spesso i salti di linguaggi si avvertono, come aritmie, in un cercare incessante che che non trova riposo. Dall'informale, al dripping, al figurativo serigrafico. "Ho realizzato alcune opere che arrivano a toccare temi universali, altri investono riferimenti personali, il mio amore per il blues, ad esempio. In mostra porto un'opera nata sull'onda delle emozioni per la perdita di mia madre. L'arte è business, io esprimo me stesso".
E seguendo le sue passioni l'inaugurazione della mostra sarà accompagnata proprio da un gruppo musicale "The after eight band" in ricordo dei ruggenti anni di gioventù quando Pinciroli faceva parte del complesso La voce della gente.
Ezio Pinciroli – Arte e Musica
Museo Pagani
Via per Gerenzano 70 – Castellanza
8 luglio – 22 luglio
A cura di Franco Azimonti
Commento critico di Fabrizia Buzio Negri
inaugurazione domenica 8 luglio ore 18
info: 0331-503113
www.museopagani.it
