Lo stile liberty e l'arte giapponese. Una ricerca artistica che diventa ponte tra Oriente e Occidente. Giorgio Gessi, poliedrico artista tradatese, inizia a coltivare la passione per la pittura fin dalle scuole medie dove dipinge prevalentemente con la tecnica olio su tela. Con gli anni si dedica ad altre tecniche, disegnando anche su pergamena, sulla quale realizza per lo più paesaggi sino ad approdare alle incisioni su vetro.
" Il vetro – spiega artista- mi permette di fare degli effetti che non posso ottenere con la tela o con un'altro supporto. Ad esempio io faccio dei quadri con sei vetri sovrapposti, di cui tre incisi e tre trasparenti, e faccio la profondità di campo, creo la terza dimensione".

Il mondo giapponese ha col tempo conquistato l'attenzione di Giorgio Gessi diventando soggetto principale delle sue creazioni; il fiore di loto, la libellula e l'iris, fino ad arrivare allo stile liberty sono i temi più frequenti nell'arte dell'incisore tradatese.
Un'arte trasversale alle tecniche tradizionali e più diffuse, una scelta controcorrente, che permette a chi l'affronta di sperimentare e ottenere soddisfazioni e sensazioni senza pari. "Mi piace fare le cose molto particolareggiate – conclude- anche perchè il vetro sembra quasi fatto apposta per questo genere di tecnica".
Dal mese di Novembre, Giorgio Gessi proporrà presso la Fonderia delle Arti di Malnate (Castello del Parco I Maggio) un Corso di Incisione su vetro.