Milano – Riparte il filo rosso fra Milano e la regione dell’estremo nord-est d’Italia, il Friuli Venezia Giulia, che per 30 giorni apre le porte di Palazzo Morando nel cuore della città e invita il pubblico a scoprire i grandi Maestri dell’arte di un’area di frontiera, proprio nel 2025 che segna la prima Capitale europea della cultura #borderless fra Nova Gorica e Gorizia. “Un viaggio da fare. Paesaggi dell’arte in Friuli Venezia Giulia fra storia e contemporaneità” sarà visitabile fino al 15 giugno, con un suggestivo percorso espositivo costellato di opere di artisti di riferimento dell’arte moderna e contemporanea: come Afro, Zoran Mušič, Tullio Crali, Marcello Mascherini, Giuseppe Zigaina, Lojze Spacal, Armando Pizzinato, Luigi Spazzapan, Leonor Fini, Miela Reina e Bogdan Grom.
Accanto ai Maestri, la mostra ospiterà anche una selezione di opere di artisti contemporanei riuniti nel Progetto Together, l’autoritratto del filosofo Carlo Michelstaedter insieme a una evocativa selezione delle sue parole.
Un viaggio da fare, metterà in relazione artisti di riferimento dell’arte moderna e contemporanea attraverso un allestimento strutturato su dualità e confronti, alla ricerca di nessi e interrogativi correlati a un territorio di frontiera: un’area, quindi, caratterizzata dal confine quale elemento generativo di peculiari forme stilistiche. Una mostra come ideale passe-partout per aprirsi al paesaggio culturale del Friuli-Venezia Giulia e avviare un viaggio che si contamina dei tanti “altrove”, da un capo all’altro della frontiera. La mostra è aperta al pubblico dal martedì alla domenica 10 – 17.30.