varese – 6 al 9 settembre 2018 la città è pronta ad accogliere la prima edizione di Varese ArcheoFilm, il Festival Internazionale del Cinema di Archeologia, Arte, Ambiente e Etnologia.
Un evento ad ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti, patrocinato dall’Università dell’Insubria e dalla Fondazione Comunitaria del Varesotto, che si svolgerà per quattro serate, dalle ore 20.30 alle 23, nella splendida cornice dei Giardini Estensi di via Sacco, facendo da collante tra altri due eventi culturali ormai ben noti a varesini e a turisti: la rassegna Esterno Notte e Nature Urbane.
La storia del Festival del Cinema Archeologico nasce a Firenze da un’idea del direttore e della redazione di Archeologia Viva, una tra le riviste più complete in materia presenti su territorio
italiano, propagandosi poi pian piano sul resto della penisola, creando una sorta di rete
documentaristica e culturale diffusa.
Dopo Firenze, sono state molte le città che si sono unite al circuito: Torino, Aquileia, Agrigento, Pesaro e Ravenna, sono soltanto alcuni nomi che hanno riscosso gran successo e ampia partecipazione di pubblico. Mancava all’appello la zona del nord-ovest e, grazie alla proposta e alla volontà di Marco Castiglioni, presidente dell’Associazione Conoscere Varese, con la quale gestisce l’omonimo museo in Villa Toeplitz, Varese è divenuta l’esclusiva lombarda.
Durante le quattro serate del festival sarà possibile visionare sette documentari di diversa
nazionalità, tutti girati nel corso dell’ultimo anno, doppiati in lingua italiana e scelti tra i migliori
che hanno concorso a Firenze ArcheoFilm. A questi si alterneranno interventi di numerosi
personaggi di spicco del mondo accademico e culturale.
La prima sera interverrà Alessandro Roccati, professore emerito di egittologia e socio
corrispondente dell’Accademia delle Scienze di Torino, nonché direttore della missione
archeologica italiana in Egitto e Sudan. Venerdì 7 Settembre sarà la volta di Giuseppe Armocida, medico, storico e docente dell’Università dell’Insubria oltre che figura di spicco della storia della medicina. La penultima sera vedrà ospite il professor Raffaele De Marinis, ordinario di Preistoria e Protostoria dell’Università degli Studi di Milano, membro dell’Istituto Nazionale di Studi Etruschi e Italici, past president e membro del consiglio direttivo dell’Istituto italiano di Preistoria e Protostoria di Firenze.

Durante la serata conclusiva, quella di domenica 9 Settembre, il documentario migliore tra quelli presentati sarà insignito del premio in onore e ricordo di Alfredo Castiglioni e proprio al compianto esploratore e al fratello sarà dedicato l’incontro. I partecipanti potranno vedere
due tra i  documentari più noti da loro realizzati, “I pozzi cantanti dell’Etiopia e l’Armata scomparsa di Re Cambise”, ed assistere agli interventi di Angelo Castiglioni e delle due consulenti scientifiche del Museo Castiglioni: Serena Massa, docente di Catalogazione dei reperti Archeologici presso l’Università Cattolica di Milano e responsabile scientifica degli scavi archeologici di Adulis in Eritrea, e Giovanna Salvioni,  ordinario di Etnologia e Antropologia Culturale presso l’Università Cattolica di Milano.
Varese ArcheoFilm si inserisce nelle numerose iniziative culturali della città giardino dimostrando quanto la città sia viva e attiva sotto questo profilo, coinvolgendo cittadinanza, turisti e, soprattutto, le scuole: per gli studenti sarà infatti possibile visionare tutti questi documentari nel corso dell’anno: un ulteriore modo didattico e formativo per stimolare interesse e cultura in grandi e piccini.
Lo staff del Museo Castiglioni è disponibile per qualsiasi informazione contattando: info@museocastiglioni.it; oppure T. 0332.1692429; 334.9687111.

Ileana Trovarelli