Milano – La mostra, intitolata “Romero Britto.Da Miami a Milano”, in calendario sino al 10
agosto nella sede di via Nerino, presenta una selezione di venti opere tra tele, sculture e serigrafie, di grandi, medie e piccole dimensioni, accomunate dalla componente cromatica, protagonista di tutti i suoi lavori.
Uno stile, quello di Britto, che si personalizza dopo un viaggio a Parigi dove, le opere di grandi
maestri come Matisse e, in modo particolare, Picasso lo influenzano. L’inizio del suo percorso,
caratterizzato da sagome e tecniche della street art si arricchiscono di nuova espressione, originale e inconfondibile, caratterizzata dallo studio e dalla ricerca del colore. L’artista nei suoi lavori sperimenta e coniuga elementi del cubismo, della street e pop art e si contraddistingue per l’utilizzo di colori sgargianti e forme semplici. I temi trattati sono soprattutto legati alla natura e alla quotidianità. Predilige la “comprensione universale a svantaggio dell’ermeticità e della cripticità”. Il suo è un linguaggio rivolto a tutti. I motivi astratti, i tratti semplici a volte geometrici, si animano con colori vivaci evocando serenità, contrastando la realtà contemporanea delle città, sempre grigia e monotona. Con la potenza cromatica dei suoi lavori  e la semplicità del linguaggio, l’artista vuole allontanare chi osserva le
sue opere dalla confusione, dal caos e offrire una visione ottimistica.
La mostra “Romero Britto. Da Miami a Milano” è aperta da martedì a sabato 10.30-14/
15-19. informazioni: T. 02 80886294 – galleria@deodato.com
Cenni biografici Romero Britto, attualmente considerato un’icona mondiale della Pop art nasce a Recife in Brasile nel 1963 e fin dall’infanzia dimostra interesse per il disegno. Si dedica poi alla pittura, alla serigrafia e alla scultura. Trasferitosi a Miami, inizia il suo percorso artistico
avvicinandosi alla street art. Dal 1985 le sue opere sono esposte in mostre personali e collettive in spazi pubblici e privati in America, Asia e Europa. Realizza inoltre oggetti di design, accessori e costumi di scena; infine affianca la sua attività artistica ad importanti collaborazioni con il mondo della pubblicità.

La Redazione