Un museo da guinness dei primati, un focus su boom economico, design e arte contemporanea, un gruppo di ragazzi al lavoro per realizzare una mostra che va al cuore del territorio, raccontandone le trasformazioni, la società, i cambiamenti.

Questi gli ingredienti in scena da sabato 5 maggio al Museo Fisogni di Tradate, istituzione privata che da tre anni è riaperta al pubblico per volere del suo fondatore, Guido Fisogni. Protagonista dell’inaugurazione, che aprirà alle 15.30, sarà l’esposizione sul Boom economico nel Tradatese tra gli Anni Cinquanta e gli Anni Settanta, realizzata dagli studenti della 4 E del Liceo Scientifico Marie Curie di Tradate in collaborazione con la collezione Fisogni.

L’iniziativa, guidata dall prof.ssa Anna Gamardella e dal prof. Gianpaolo Cisotto, è nata in occasione del progetto di Alternanza scuola-lavoro tra il Liceo Marie Curie e il Museo Fisogni. Il percorso espositivo segue un criterio cronologico analizzando l’evoluzione sociale, economica e culturale di Tradate durante quel ventennio. Una sezione è dedicata alle correnti artistiche del periodo, sia a livello nazionale che internazionale: la Pop Art, l’Action Painting, l’Informale e molte altre.

 

 

 

 

 

I ragazzi del liceo Curie guideranno i visitatori attraverso il percorso espositivo da loro realizzato al piano superiore del Museo Fisogni e anche attraverso le numerose sale della collezione Fisogni.

Il Museo vanta una collezione di cinquemila pezzi di archeologia industriale legati a tutto il mondo delle stazioni di benzina vintage, dal 1892 al 1990, con pompe di benzina, targhe, grafiche pubblicitarie, compressori, estintori, oliatori, attrezzi, gadget, giocattoli, progetti e fotografie: oggetti unici raccolti ad uno ad uno da Guido Fisogni e fedelmente restaurati con materiali e colori originali. La collezione di stazioni di benzina è la più completa al mondo, tanto da essere stata insignita nel 2001 del certificato Guinness World Records.

Negli anni, gli oggetti in mostra sono rimasti a disposizione degli studenti che facevano ricerche sull’evoluzione tecnologica e di design dei distributori, ma anche di produzioni cinematografiche, televisive e pubblicitarie, che hanno utilizzato molti di questi prodotti sui loro set.

 

Il Museo Fisogni, fondato nel 1966 da Giudo Fisogni a Palazzolo Milanese, è rimasto chiuso per quindici anni e solo da tre ha riaperto i battenti nella sede di Villa Castiglioni a Tradate, di recente restaurata. E’ la più grande collezione al mondo legata alle stazioni di servizio ed è parte del network “Triennale di Milano – Triennale Design Museum”.

L’evento di sabato è sponsorizzato da Surveyeah (marchio fondato nel 2014 dalla tradatese Tradatech), startup che ha raccolto 580mila iscritti sui cinque continenti e opera nell’ambito delle ricerche di mercato, e da Nardi, azienda storica di fama mondiale, leader nella produzione di volanti di alta gamma. L’evento è patrocinato dal Comune di Tradate, dalla Provincia di Varese e dalla Camera di Commercio di Varese.

 

 

 

 

 

Inaugurazione sabato 5 maggio ore 15:30

MUSEO FISOGNI

Via Bianchi 25 B Tradate (VA)

Orari: Domenica dalle 9.00 alle 11.00 Gli altri giorni su prenotazione

www.liceocurie.it www.museo-fisogni.org

Per informazioni: www.museo-fisogni.org

 

Alessia Zaccari