IntervistaIntervista a Maria Cristina Bandera,
Direttrice della Fondazione Longhi
di Firenze

Una corda ben tesa verso la realtà, la natura morta e i paesaggi, capace di oltrepassare l'invaghimento contemporaneo per la pittura astratta ed informale, rimanendo fedele ad un'osservazione silente, poetica e sommessa. Giorgio Morandi è stato un autentico maestro per numerose generazioni.

Senza soluzione di continuità – La mostra che il Museo d'Arte di Lugano gli dedica ripercorre l'intera carriera artistica del maestro, dalle prime prove sino agli ultimi lavori, documentando tutti i temi e le tecniche con i quali l'artista si è cimentato nel corso del suo percorso creativo. I dipinti ad olio sono affiancati a disegni, acquerelli e incisioni che permettono di apprezzare la straordinaria capacità dell'artista di rendere i volumi, la luce e l'atmosfera fino all'ottenimento di un'arte pura che trascende la realtà rappresentata.

Presenze discrete – A sottolineare il suo ruolo di anticipatore nei confronti di alcuni aspetti dell'arte attuale, sono proposti in mostra, come discrete presenze, le opere di alcuni artisti contemporanei che hanno raccolto l'eredità di Morandi, quali Stuart Arends, Bernd & Hilla Becher, Craigie Horsfield, Franco Vimercati, Rachel Whiteread.
L'artista statunitense Lawrence Carroll, che in più occasioni ha dichiarato di avere scelto Giorgio Morandi quale maestro spirituale per la sua arte, ha realizzato alcune opere ad hoc per questo appuntamento espositivo.

Giorgio Morandi
Dal 10 marzo al 1° luglio 2012
Museo d'Arte, Lugano
Mostra a cura di Maria Cristina Bandera e Marco Franciolli
in collaborazione con Maria Pasini e Simona Tosini Pizzetti
Inaugurazione: venerdì 9 marzo, ore 18.30
Per maggiori info.: Svizzera, Dicastero Attività Culturali
Città di Lugano
Tel: +41 (0)58 866 72 16 – Fax: +41 (0)58 866 74 97
E-mail: info.lac@lugano.ch