Isabella Peroni, Assessore alla Cultura di GallarateIsabella Peroni, Assessore alla
Cultura di Gallarate

Un passo alla volta – "Occorre non dimenticare che il nuovo Museo di Gallarate ha visto la luce come un granaio capace di accumulare preziosi semi e granellini. Il Premio Nazionale Arti Visive Città di Gallarate è stato, in un certo senso – come ha spiegato di recente anche Armando Guenzani, presidente del Premio – il motore che ha permesso di avviare il MAGA. La lungimiranza di Silvio Zanella, ma anche l'amicizia, l'apporto creativo e le opere di tanti artisti, hanno creato il più grande tesoro del MAGA: la sua collezione permanente".

L'assessore alla cultura Isabella Peroni commenta la recente apertura della XXIV edizione del Premio Nazionale Arti Visive Città di Gallarate, un evento che ha reso grande il nome della Città dei due galli ben oltre il territorio provinciale con iniziative che, come la mostra dello scorso anno intitolata "Terzo paesaggio", hanno portato in città grandi autori e talenti emergenti che si confrontano quotidianamente con la ricerca artistica e con l'aggiornamento europeo. La rassegna "Terzo paesaggio" è stata infatti capace di uscire dai facili cliché, dalle mostre-pacchetto e "facilone", suscitando interesse e giudizi favorevoli tanto a Milano quanto nel vicino Canton Ticino.

"La collezione permanente del MAGA – precisa la Peroni – è il vero documento storico del Premio, la testimonianza tangibile del mecenatismo e del collezionismo

L'esterno del MAGAL'esterno del MAGA

contemporanei, dell'arte che è passata in città, una sorta di enciclopedia per immagini del meglio degli autori che si sono misurati con la creatività del nostro tempo".

"Anche quest'anno, il Premio metterà in campo un'iniziativa di grande rilievo, che sarà certamente apprezzata tanto dal grande pubblico, quanto dagli "addetti ai lavori", dai critici e dagli estimatori che hanno il "palato fino".

"Sono molto contenta anche della conclusione della mostra dedicata alla collezione di Paolo Consolandi: 11.000 visitatori e consensi unanimi dalla critica per la rassegna curata da Angela Vettese e Francesca Pasini, corredata da un ricco e notevole catalogo, molto complessa e ricca di suggestioni e stimoli per la riflessione contemporanea, una mostra che è stata un'eccellente opportunità per la città e che, ne sono certa, porterà ancora nuovi frutti e collaborazioni culturali". L'assessore Peroni mette al centro della chiacchierata televisiva soprattutto questo: in campo culturale occorrono progetti a lunga scadenza, capaci di rivelarsi frugiferenti anche dopo molto tempo. Il solo sentiero da percorrere è quello della qualità. Il pubblico non si inganna: se una cosa vale, ed è questo certamente il caso dell'ultima mostra di Gallarate, la gente viene e poi torna. Grande attesa, dunque, per l'imminente apertura della rassegna dedicata ad Alberto Giacometti e per l'edizione 2011 del Premio Nazionale Arti Visive.