Torna l'appuntamento con Varese Design Week, importante iniziativa che animerà la città in primavera.
Durante la Varese Design Week 2016 il tema indagato è stato quello delle neuroscienze. Sono state analizzate le relazioni designer-oggetto e utente-oggetto studiando le regole che stanno alla base delle diverse fasi, dall'ideazione all'acquisto, e di come sensi, emozioni, spazi ed esperienze ne siano coinvolti.
L'Associazione Wareseable con la Varese Design Week 2017 vuole proseguire l'esplorazione di questi temi di confine, osservando e indagando il "dietro le quinte" del design, ovvero tutto ciò che si trova dietro l'oggetto che tutti vediamo e giudichiamo, approfondendo l'aspetto euristico del progetto, lo schizzo, l'idea e l'ispirazione, analizzando anche temi correlati al marketing, alla produzione, alla prototipazione e ai brevetti, con l'aiuto di studiosi, designer e istituzioni attraverso incontri formativi e di discussione.

La scelta della data
dal 7 al 13 aprile 2017, in concomitanza con alcune giornate del Salone del Mobile e il Fuorisalone di Milano, è motivata dall'intenzione di collegare la città di Varese a realtà nazionali e internazionali, proponendola anche come meta turistica per visitatori e addetti ai lavori che già si trovano nel territorio per uno degli appuntamenti più importanti del settore, che ogni anni richiama circa 300mila visitatori.

Il fulcro dell'evento sarà il centro cittadino
, Piazza Repubblica compresa, con il coinvolgimento attivo delle attività commerciali della città, ma la manifestazione si estenderà anche in altre location del territorio varesino comprese le sue zone e quartieri decentrati, ricercando un approccio di appartenenza cittadino sistemico globale.
Presidente Onorario della manifestazione sarà Marcello Morandini, architetto, designer e scultore e tra le varie personalità coinvolte ci sarà Mauro Porcini, Chief Design Officer di PepsiCo, uno dei manager italiani più conosciuti e apprezzato designer.
Data la storica vocazione di Varese a città giardino d'Italia, non mancherà una sezione dedicata al Design green. L'architetto varesino Giorgio Caporaso, insignito di importanti premi, affronta da anni i temi dell'architettura sostenibile con una sensibilità rivolta all'ambiente e alla presenza del verde urbano tramite un percorso autonomo di ricerca nel campo del design e dell'ecodesign.
Designer e aziende saranno chiamati a partecipare a un Concorso di idee per la realizzazione di una panchina con l'obiettivo di rivitalizzare alcune parti outdoor della città. Il Concorso prende ispirazione dal libro "Sulla panchina. Percorsi dello sguardo nei giardini e nell'arte" di Michael Jakob (Einaudi). Sponsor del Concorso saranno Openjobmetis che da anni sostiene attività degne di nota sul territorio e Faberlab – Confartigianato.
Come già avvenuto nella prima edizione, lo scopo di questo evento sarà di coinvolgere diverse figure professionali, come architetti, designer, studiosi, scrittori, musicisti, artisti, aziende, ma anche i giovani del Liceo Artistico Frattini, vero motore di una generazione che deve guardare avanti, verso il progresso e la tecnologia.
Ognuno, grazie alla propria competenza e professionalità, avrà l'opportunità di dialogare e di esporre il tema attraverso racconti e testimonianze dirette, con l'obiettivo di avvicinare queste discipline ai non addetti al settore, cittadini interessati, curiosi e sensibili, commercianti, ristoratori e albergatori del territorio, coinvolgendoli con incontri, discussioni, ma anche momenti divertenti e friendly, incentivando così, tramite questo progetto, la vocazione turistica della città.
Sono previste istallazioni artistiche, dei veri e propri progetti che coinvolgeranno la cittadinanza: Fuorilingua con la realizzazione di una serie di "lingue artistiche" di libera interpretazione e Dreaming Jeans, una performance artistica collettiva, ormai itinerante, quasi un esperimento sociale.

Anche il cinema sposerà il Design
, in collaborazione con la testata Living is life e Giulio Rossini, promotore di Filmstudio e di Cinema Nuovo, nella serata conclusiva della Varese Design Week, il 13 Aprile alle ore 21, presso il Cinema Teatro Nuovo, verranno proiettati il film cult Mon oncle di Jacques Tati e il documentario "Pierluigi Ghianda, l'uomo che firma il legno", presentato dalla figlia Marialuisa, testimone diretta dell'ebanista prediletto dai designer internazionali, che nel 2016 è stato oggetto di una grande mostra alla Villa Reale di Monza, in collaborazione con la Triennale di Milano e di una prestigiosa esposizione a Tokyo.