Locandina "di Terra e di Cielo"Locandina "di Terra e di Cielo"

Comuni, enti, diverse realtà culturali e tanti partners: non mancano certo i soggetti attivi alla rassegna che vede in Filmstudio '90, Legambiente, Lipu e CAI le anime pulsanti del progetto arrivato alla sua terza edizione. Concepita nel 2004 proprio per arrivare capillarmente a tutto il territorio provinciale, coinvolgendo diversi comuni, nel tentativo di sensibilizzare il pubblico sulle tematiche ecologiche ed ambientali, la rassegna conta la sua ultima settimana di proiezioni.

Dopo un mese di lavoro, "spalmato" tra Varese, Brinzio, Cantello, Carnago e Venegono Inferiore, e dopo una trentina di appuntamenti e serate a tema, oggi "Di Terra e di Cielo" è alle sue ultime battute, forte di un'affezione di pubblico crescente, tanto che Giulio Rossini di Filmstudio '90 pensa già al futuro, come anticipato nell'intervista per La6 tv, in onda domenica 23 maggio alle 20,45. 

Giulio RossiniGiulio Rossini

"Quest'anno abbiamo realizzato ancora di più una rete virtuosa, sono tante le associazioni e gli enti che partecipano a questo progetto, per cui contiamo ogni anno di ripetere questa manifestazione magari anche arrivando in città diverse, o collaborando con associazioni che finora non sono state coinvolte nel progetto. Diciamo pure che è un work-in-progress che in qualche modo credo si stia già radicando sul territorio e che, appunto per la sua tematica, è sempre più urgente".  
La forza del progetto sta anche nel modo di parlare alla gente: privilegiando le immagini, che meglio di altri mezzi riescono a spiegare e far comprendere il meraviglioso ed affascinante mondo della natura, il linguaggio usato è quello divulgativo e rivolto ad un pubblico non specialistico o con competenze prettamente scientifiche. Si parla chiaro, insomma, arrivando senza troppi fronzoli al nocciolo del problema, toccando anche argomenti difficili e discussi come quello, per esempio, del nucleare.
 
Film d'autore e documentari, insomma, costituiscono il canale privilegiato per arrivare al grande pubblico che apprezza e risponde, come ci spiega ancora Giulio Rossini: "Siamo in un'epoca in cui anche la televisione entra nelle nostre case con immagini straordinarie e con programmi anche di notevole livello, però le viviamo spesso in maniera un pò di distratta, le subiamo magari e non c'è proprio la scelta del prendere ed uscire di casa ed andare a vedersi una serata di documentari. Qui la differenza sta anche nel grande schermo: la tv è piccola, mentre il grande schermo ci permette di essere più vicini al mondo delle immagini e di gustarle davvero come

Marco FazioMarco Fazio

devono essere viste, cioè come uno spettacolo. La prima forma di partecipazione è quella di essere coinvolti emotivamente, e col cinema si può."

Anche Marco Fazio, di Legambiente, ci racconta la partecipazione del pubblico più giovane alla rassegna: "Devo dire che in determinate serate, quelle che trattavano temi di grande attualità come quelli energetici o i disastri ambientali, i giovani hanno partecipato e sono intervenuti. Quindi il bilancio risulta soddisfacente visto che siamo riusciti ad aprirci alla realtà giovanile di Varese."

Per gli ultimi appuntamenti in programma durante la settimana potete visitare il sito www.filmstudio90.it, e per vedere integralmente l'intervista, invece, l'appuntamento è per domenica 23 alle 20,45 su La6, oppure su questo sito a partire da lunedì 24.