Domodossola (VB)  -Le Alpi sono da sempre state spunti di ispirazione per racconti e leggende. Nella fantasia popolare qui si aggirano mostri e diavoli, fate e sirene, dee e regine, streghe e fate, draghi, serpenti, basilischi, demoni e bestie.  Storie tramandate di generazione in generazione, di frazione in frazione, di alpeggio in alpeggio, che riflettono lo stupore e il rispetto umano per le montagne, luoghi affascinanti e minacciosi; leggende che continuano a contribuire al patrimonio culturale delle comunità alpine…

E’ da queste creature, che da sempre hanno catturato e stregato l’immaginazione, prende avvio l’idea della mostra itinerante  “Dentro al buio. Uomini, bestie e luoghi della fantasia popolare alpina”,  che si inaugurerà sabato 5 agosto alle 21 in Largo Madonna della Neve, davanti all’entrata del Collegio Mellerio Rosmini con passeggiata dialogata.

Un percorso completamente all’aperto lungo la centrale via Rosmini incorniciata dalle riproduzioni, su grandi pannelli, delle opere dei 29 partecipanti, tra illustratori e artisti, italiani e svizzeri. Tra gli artisti : Cristina Amodeo, Eleonora Antonioni, Elenia Beretta, Ilaria Bersellini, Andrea Bettega, Elena Ceccato, Fernando Cobelo, Giuseppe Conti, Giuseppe De Iure, Francesco Frosi, Elisabetta Gomirato, Sara Imboden Reinke, Klara Ittig, Sofia Maltempi, Alice Piaggio, Gabriele Pino, Francesco Poroli, Michelle Ringeise, Agnese Rodari, Carol Rollo, Monique Rubin, Marco Sada, Federico Salis, Federica Santoro, Gina Schmidhalter, Elisa Seitzinger, Martina Signori, Gaia Stella, Nicolas Witschi.

Un racconto visivo che trasfigura in immagini conoscenze e tradizioni tra Val d’Ossola e Canton Vallese per dare nuovo senso al mondo che ci circonda, ma anche per esplorare le nostre più profonde paure, speranze e aspirazioni. Un modo per condividere e tramandare credenze e valori che continuano a lasciare traccia in ciascuno, promuovendo un senso di identità e interconnessione con il mondo naturale.

“Dentro al buio” nasce per il progetto Interreg Italia-Svizzera “Di-Se – DiSegnare il territorio”, tre anni all’insegna del disegno e dell’arte a cura di Associazione Musei d’Ossola, Museumzentrum La Caverna di Naters e Associazione Asilo Bianco. Si tratta della quarta mostra outdoor di Di-Se dopo “Herbarium Vagans”, “Difendersi dall’alto” e “Passare le Alpi”.
Il catalogo di “Dentro al buio”, in libera distribuzione a Domodossola, raccoglie tutte le opere e le accompagna con testi dedicati firmati dagli artisti.

La mostra, come vuole la sua natura itinerante, continuerà a muoversi fino ad arrivare in Canton Vallese, Svizzera.