Legnano – Fino al 28 ottobre  Laura Puccetti presenta le proprie opere, dipinti su carta incollata su tavola in legno, all’Atelier Ferioli.

La forza della gentilezza: questa la prima sensazione che prova il visitatore osservando un’esposizione di notevole raffinatezza che unisce il rigore ad una grande libertà espressiva.
Si tratta di opere che parlano del brusio della natura e della dolcezza entusiasmante delle piccole cose, delle cose mute che in realtà mute non sono.

I lavori di Laura Puccetti fanno pensare a poesie zen sull’incanto della natura, ad oracoli immersi nel bosco, oracoli che ci fanno intravedere il mistero della creazione della vita e dell’arte. Come nelle “Metamorfosi”  di Ovidio, entriamo in un mondo dove gli elementi vegetali e gli esseri umani si fondono cercando un nuovo equilibrio tra l’elemento contemplativo apollineo e la forza dirompente di origine dionisiaca che vibra dentro ogni foglia lucente o nel fiore più nascosto.

“Sì, mi concedo il lusso della contemplazione. Fermare il tempo e andare lontano. Non sono più qui, ciò che guardo mi ha portato con sé”. Queste le parole dell’artista che alludono ad un ritmo di vita meno frenetico e ad una visione dell’arte come varco per una nuova dimensione spirituale.

Le opere in mostra sono frutto di un lungo e stratificato percorso di crescita sia umana che artistica dove i ricordi dell’infanzia vissuta in Umbria a stretto contatto con la natura dialogano con il Cantico dei cantici  e il rigore del monachesimo medioevale, con la pittura di Matisse e Rothko  e con i racconti d’autunno di Ray Bradbury.

La danza delle piccole cose mute, l’esperienza del silenzio e di un tempo sospeso, la ricerca della luce e una gioia primordiale pervadono le opere dell’artista.

“Per me dipingere è un atto puramente esistenziale e generativo, e mentre genero, sono generata”. Così afferma Laura Puccetti.

Usciamo da questa esposizione con un lieve turbamento, siamo affascinati dalla potenza generativa dell’arte, con la consapevolezza che tutti noi, per essere finalmente felici, potremmo immergerci nella natura in un nuovo panteismo dello spirito. Grazie all’artista, siamo entrati in mondo in cui ogni cosa è illuminata.

La mostra, all’Atelier Ferioli di piazza San Magno, sarà visitabile sino al 28 ottobre nei seguenti orari: martedì, giovedì e venerdì 18-19.30; sabato e domenica 15-19.30. Altre aperture su appuntamento

Andrea Corbella