Partic. di ArcumeggiaPartic. di Arcumeggia

Visita guidata – E' passato poco più di un mese da quando il Presidente della provincia e il sindaco di Casalzuigno si sono incontrati per discutere di Arcumeggia. Un colloquio proficuo che ha convinto Dario Galli a recarsi nel paese dipinto. La prima visita per il presidente è avvenuta la scorsa settimana: un sopralluogo necessario per testare da vicino la reale situazione del borgo, ma anche per godere del suo splendore. "Arcumeggia rappresenta un patrimonio da non perdere per il nostro territorio". Dario Galli dopo la visita pomeridiana al borgo di Arcumeggia non ha dubbi. Il paese dipinto è una bellezza unica, da salvaguardare e tutelare. "Arcumeggia, per la sua bellezza merita un rilancio anche a livello internazionale" incalza il presidente. Riscontro più che positivo per la prima visita istituzionale, ma anche di piacere, che si è svolta il 12 agosto quando Galli, accompagnato dal sindaco di Casalzuigno, Angela Viola, dal presidente della comunità montana della Valcuvia, Marco Magrini e dal tecnico responsabile di Villa Recalcati Angelo Zilio, ha potuto constatare di persona la situazione attuale di Arcumeggia.

Ingranata la prima –
Una lunga passeggiata che ha fatto scoprire a Galli il paese dipinto, la sua storia, i suoi anfratti e i suoi affreschi. Le pitture murali sono state osservate attentamente dal presidente. La situazione degli affreschi non è delle migliori, le pareti decorate attendono da tempo di essere restaurate e dopo quest'incontro sembra che tutto si possa accelerare. "Per essere stata la prima visita direi che l'impressione è più che positiva. Abbiamo cercato di raccontare al presidente i problemi di Arcumeggia. Bisogna mettere mano alla conservazione degli affreschi" sottolinea Angela Viola.

Il sindaco Angela ViolaIl sindaco Angela Viola

Ancora un pò d'attesa – Un'impressione positiva che fa ben sperare. La Provincia dal canto suo non si è infatti tirata indietro anzi, ha risposto evidenziando che in bilancio sono già previsti dei fondi da destinare a questo suggestivo borgo. "La Provincia intende mantenere gli impegni presi" afferma Galli "certamente riprenderà anche la collaborazione con l'Opificio delle pietre dure di Firenze". Unico particolare, di rilevante spessore ancora da risolvere, è l'investimento economico. Il risanamento degli affreschi prevede una spesa onerosa "per far tornare agli antichi splendori i dipinti del borgo, le forze economiche degli enti locali non sono sufficienti e per questo dobbiamo tutti impegnarci a trovare fondi da destinare a questa realtà" conclude Galli. Non si parte però da zero, anzi sono previsti per il 2008 cinquantamila euro da stanziare pro-Arcumeggia (il 60% a carico della Provincia, il 30% della Comunità Montana e il 10% stanziato dal Comune di Casalzuigno). Al termine della visita il presidente ha accordato col sindaco un appuntamento, fissato dopo la fine di agosto, per discutere sull'intervento di recupero. Si rimanda ancora il via ai lavori, ma gli enti e lo stesso sindaco appaiono ottimisti, anche se l'avvicinarsi dei Mondiali e il recente cambio di amministrazione ha occupato Villa Recalcati in altre direzioni. Arcumeggia intanto continua ad aspettare.