Busto Arsizio – Aldo Cazzullo inviato e editorialista del “Corriere della Sera” ci ha regalato nel tempo, diversi libri svelandoci la nostra storia passata e recente. E parlando di passato, l’autore ha tributato un omaggio a Dante con la pubblicazione “A riveder le stelle”, in occasione dell’anno nel quale ricorre settecentenario dalla morte.
“E’ il poeta che inventò l’Italia”, lo sostiene e lo spiega.L’Italia ha questo di straordinario, rispetto alle altre Nazioni. Non è nata dalla politica o dalla guerra ma dalla cultura e dalla bellezza. E’ nata da Dante e dai grandi scrittori venuti dopo di lui”.
Domani sera (venerdì 14 maggio ) a Busto Arsizio durante il B.A.Book, alle 20,  al teatro sociale Delia Cajelli, assisteremo ad un reading di Consuelo Pozzi alla presenza dell’autore .

Per una curiosa coincidenza questa data vede disponibile nelle librerie la sua nuova fatica letteraria edita da Solferino che , nel mese mariano , è dedicata alle donne italiane . Un viaggio dentro l’animo femminile e nella comunità nazionale.Sono le donne a custodire l’identità italiana. Partendo da questa convinzione l’autore rievoca le figure , il carattere e le storie delle italiane che ha conosciuto. Dalle centenarie che hanno fatto l’Italia ,come Franca Valeri e Rita Levi Montalcini , alle giovani promesse di oggi , come Chiara Ferragni e Bebe Vio.Donne di potere come Nilde Iotti e Miuccia Prada , e donne di parola , da Oriana Fallaci a Inge Feltrinelli .
Per arrivare a oggi. Chi ha salvato il paese dalla pandemia? Noi diciamo medici e infermieri al maschile . Ma, la maggior parte sono donne.
“Rubo”, alla seconda di copertina del libro, queste parole perchè riassumono al meglio il perché di questo,libro. “…Le tante persone incontrate ed intervistate, ripensandoci così proposte anche solo per la scelta, sono davvero una grande testimonianza di un cambiamento che sentiamo venire nonostante tutte loro testimonino che il nostro paese resta purtroppo maschilista”.
Sento vicino a me, in modo particolare, Elvira Sellerio editore, grande talent scout che, oltre a regalarci i romanzi di Camilleri ha per prima pubblicato la bustocca Laura Pariani nella elegantissima collana “La memoria” con un’idea editoriale che solo in Sicilia poteva nascere. Dacia Maraini, la figlia del grandissimo viaggiatore Fosco e moglie del grande scrittore Alberto Moravia, che insieme alla signora Inge Feltrinelli, Fernanda Pivano, alla quale dobbiamo la traduzione di capolavori americani, e Nives Meroi, donne che ho avuto il privilegio di conoscere da vicino…
Buona lettura!

Francesca Boragno