rassegna2013.jpgSpazio di teatro autentico – A volte capita di intercettare "belle storie", sfogliando vecchi libri o le pagine virtuali della rete. Venegono Inferiore è stata capace di intercettare gente autenticamente appassionata al teatro, mecenati generosi e persone che hanno creduto nella bontà di uno spazio culturale anche al di là delle difficoltà e delle brusche interruzioni della miseria e della Guerra.

 

Non è facile individuare la nascita dell’attività filodrammatica a Venegono Inferiore ma alcune notizie e documenti ci consentono di datarne l’avvio agli inizi del 900. Don Giovanni Benetti, coadiutore di Venegono Inferiore dal 5 febbraio 1886 e in seguito, a causa delle precarie condizioni di salute del parroco, don Giacomo Manzetti, istituisce una Società Cattolica di Mutuo Soccorso con lo scopo di radunare attorno ad un programma cristiano i giovani del paese. Divenuto parroco, per andare incontro al desiderio dei giovani della società di svolgere una attività filodrammatica, in mancanza di altre strutture, destina come salone da teatro l’antica chiesetta di S. Antonio e Leonardo, acquistata dalla parrocchia nel 1844, ormai però sconsacrata. La chiesetta verrà demolita nel 1940. È quindi a partire dai primi anni del ‘900 che fa la sua comparsa una compagnia filodrammatica che a più riprese e con un periodico ricambio degli attori ha portato avanti la sua attività fino ai nostri giorni.

 

Quando, nel 1927 si inizia la costruzione del nuovo oratorio prospiciente la piazza della chiesa, la compagnia filodrammatica di quel periodo ha a disposizione un palco e un salone più adeguati e funzionali. Il nuovo oratorio viene solennemente inaugurato nel 1930. “Nell’anno 1927 sotto la direzione dell’Assistente don Ambrogio Trezzi, fu aperta una sottoscrizione per comprare una macchina cinematografica in seno all’Unione Giovani Cattolici di Venegono Inferiore…”. Ecco uno stralcio di quello che emerge dai documenti conservati nell’archivio parrocchiale dove sono disponibili anche alcune note delle entrate di una discreta attività cinematografica e teatrale svolta negli anni 1927 e 1928 da compagnie sia maschili che femminili.

 

La compagnia filodrammatica locale, oltre ad un normale Copia di rassegna2013.jpgavvicendamento fisiologico degli attori, registra un deciso impulso a metà degli anni 30 grazie al trasferimento a Venegono Inferiore di Mario Stabile che discende da una famiglia dedita al teatro (i suoi bisnonni sono coloro che fondano a Milano l’omonimo teatro).

Mario Stabile morirà a Venegono Inferiore nel 1959 a 65 anni e sarà sepolto nel locale cimitero. Grazie alla sua esperienza, la compagnia filodrammatica fa un deciso salto di qualità presentando numerosi lavori anche in costume. Pur con lo scoppio della Guerra, la locale compagnia teatrale porta avanti la sua attività con continuità fino agli anni ‘50. Nel 1942, a Venegono Inferiore, è presente e propone lavori la famiglia Rame, una famiglia di attori itinerante; inizia i suoi primi passi da attrice anche Franca Rame, attuale compagna di Dario Fo.

 

Dagli anni ’50 in poi, presso il salone teatrale, vengono presentati solo sporadici lavori e qualche serata musicale, fino al 1975 quando, grazie all’impegno di Bruno Maffioli, attore proveniente da numerose esperienze precedenti, la compagnia filodrammatica "Amici del teatro" riprende impulso e vigore. 

 

 

Segnaliamo il prossimo appuntamento in calendario:

I complessi – Amici del teatro di Venegono Inferiore

18 maggio, ore 21.00

Teatro Immacolata di Venegono Inferiore, Piazza Santi Giacomo e Filippo

Ingresso: 8 Euro

Per maggiori info.: www.teatrovenegono.it

 

 

 

 

 

 

 

Clara Castaldo

 

 

 

 

 

SCRIVI ALLA REDAZIONE DI ARTEVARESE.COM: DA OLTRE CINQUE ANNI, RACCONTIAMO L’ARTE, IL TEATRO, I MUSEI E LA CULTURA NEL TERRITORIO PREALPINO

Questa settimana vi proponiamo una bella storia: su documenti datati e sulle pagine virtuali di internet si intercettano la genesi e la storia del Teatro di Venegono. Segnaliamo anche il prossimo appuntamento che vedrà la luce sul palco.