Da 16 anni il Centro Cinema Città di Cesena, organizza "CliCiak", concorso per fotografi di scena (e non poteva essere che in Romagna).

Tale iniziativa ha consentito la costituzione di una fototeca sul cinema contemporaneo di oltre 13.000 stampe.
Da questo fondo arrivano le foto che danno vita a "Tra ricerca e regionalismo. Cinema indipendente (200-2012)" a cura di Antonio Maraldi.

La mostra percorre gli ultimi 12 anni del cinema indipendente italiano, escludendo da tale catalogazione, i film che hanno, in qualche misura, avuto a che fare con RAI e Mediaset e relative associate.

Nelle immagini in mostra si scorge il senso della fatica di operare con mezzi limitati, ma anche l'entusiasmo, lo sconforto, la stanchezza, il divertimento quale risorsa di superamento di ogni difficoltà.

Tra gli oltre 50 scatti in mostra appaiono le immagini di "Il vento fa il suo giro" di Giorgio Diritti (ph. Jò Parise) che grazie al passaparola fu proiettato per un anno intero in una nota sala cinematografica milanese.

Tale riscontro permise al regista di ottenere parte dei fondi necessari per realizzare "L'uomo che verrà".

Si riconoscono attori quali Francesco Salvi ne "La rentrée", (ph. Emanuele Prandi) di Franco Angeli, film nel quale Salvi credette fortemente e che purtroppo non ebbe la fortuna che avrebbe meritato, ma anche una intensa Teresa Saponangelo in "Ossidiana" di Silvan Maja (ph. Gianni Fiorito) e un Ivano Marescotti impegnato nell'interpretazione di "Barbablù", per la regia di Luisa Pretolani e Massimilano Valli (ph. Luca Pirazzini).

Mostra importante, dove una volta tanto i riflettori non sono puntati sui soliti noti.

Tra ricerca e regionalismo. Cinema indipendente (200-2012)
Milano – Cinema Anteo, via Milazzo 9
Fino al 20 luglio
Orario: tutti i giorni 15-22,30