Milano – È stato firmato oggi (8 luglio) a Palazzo Lombardia un protocollo d’intesa tra FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano, Regione Lombardia, Parco Lombardo Valle del Ticino e Comune di Cassolnovo per la tutela e valorizzazione della Casa e Tenuta Perego, donata al FAI nel 2020 dall’architetto Filippo Perego di Cremnago.
La storica cascina, trasformata in residenza di campagna dallo stesso Perego, si trova nel borgo di Villareale, frazione di Cassolnovo, nel cuore della Riserva della Biosfera MAB UNESCO Ticino Val Grande Verbano. Si estende su 48 ettari, di cui 36 a risaie, ed è destinata a diventare un polo culturale, ambientale e agricolo aperto al pubblico.
Il progetto del FAI prevede il restauro dell’immobile, l’apertura al pubblico di una casa-museo dedicata all’opera dell’architetto, e l’allestimento di spazi per attività didattiche, laboratori e percorsi ambientali. Le aree agricole verranno valorizzate con pratiche sostenibili e innovative.
La firma dell’accordo segna l’avvio di una collaborazione triennale per trasformare la Tenuta in un modello di gestione condivisa tra pubblico e privato. Regione, Parco e Comune supporteranno il FAI con strategie comuni di promozione e ricerca fondi, a livello nazionale ed europeo.
«Un luogo dove architettura, paesaggio e memoria si fondono in un racconto autentico del territorio lombardo», ha detto Francesca Caruso, assessore regionale alla Cultura. Per il Presidente del FAI, Marco Magnifico, la Tenuta sarà «un centro vitale e accessibile, in dialogo con il paesaggio e la comunità».
Il fondatore e donatore Filippo Perego, assente per motivi di salute, ha espresso soddisfazione per il progetto: «Sono felice che la mia cascina possa entrare nel patrimonio del FAI e diventare un bene condiviso, grazie all’impegno corale di enti pubblici e privati».









