METELLO FAGANELLI.jpg"Мыши": topo in russo. Ma, in Italia, chiamatelo Arturo – C’era una volta… anzi, c’è adesso un topolino che passa il suo tempo scrivendo lettere d’amore. Si chiama Arturo e, arrivato in Italia dalla Russia, vive in una casetta fatta con materiali di riciclo, in un parco pubblico. Proprio qui ha incontrato, durante le sue strampalate giornate, un simpatico postino. I due sono diventati inseparabili.

Si intitola "Buongiorno, io topo russo, quando festa?" lo spettacolo portato in scena da Metello Faganelli di Artistec Teatro in collaborazione con la Compagnia Roggero, di Gabriella Roggero. I temi affrontati sono  la riscoperta della scrittura e della lettura, l’utilizzo di materiali che solo apparentemente non servono più a nulla e soprattutto, il valore dell’amicizia.

 

ARTURO TOPO.jpgE poi… – Ma non finisce qui: spettacoli dedicati a bambini e anziani e che si susseguiranno per tutta la provincia e la partecipazione al Sesto Festival della Biodiversità, in corso a Milano. Tante le proposte firmate da Metello Faganelli. Per conoscerle nei dettagli ascoltate l’intervista rilasciata ai microfoni de La6Tv.

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I temi trattati sono quelli del rispetto dell’ambiente e dell’amicizia. I protagonisti della storia sono il topino Arturo e in postino innamorato. A portare in scena lo spettacolo ci pensano Gabriella Roggero e Metello Faganelli. VIDEO