Domodossola – Attilio Cassinelli porta “Pinocchio e altre storie”  in mostra al collegio Rosmini. Un’ampia rassegna quella che dal 26 marzo si aprirà negli spazi dell’Artoteca Di-Se.

Un percorso espositivo che racconta parte della vulcanica carriera creativa del pittore, illustratore e poeta. La mostra presenta schizzi, disegni preparatori, originali inediti e riproduzioni dedicati in particolare a Pinocchio, personaggio che accompagna Attilio lungo tutta la sua carriera e ne segue le evoluzioni stilistiche. Si va dall’edizione del classico del 1981 (Giunti), a quella in versi “C’era una volta un pezzo di legno” (Giunti), fino all’ultima versione per piccolissimi “Pinocchio” (Lapis Edizioni). In esposizione anche alcune grandi stampe della serie “Le storie di Attilio” (Lapis Edizioni) ed estratti dal documentario “Attilio” di Flavio Bonetti.

La personale, accompagnata da un breve testo del pedagogista Marco Dallari è un racconto per immagini che tocca molti dei temi cari ad Attilio, qellli che lo accompagnano da sempre: storie di amicizia, natura, ecologia, condivisione e solidarietà.

A corollario della mostra, nel cortile esterno del Collegio Rosmini e in centro città, saranno inoltre esposti, per essere esplorati in prima persona, i boschi e i personaggi della serie “Mini fiabe di Attilio” (Lapis Edizioni): Biancaneve, Cappuccetto rosso, Pinocchio, Il principe ranocchio, Riccioli d’oro, I tre porcellini, Il leone e il topo. Ambientazioni e grandi cartonati delle fiabe classiche dedicate ai piccolissimi diventano così luogo d’incontro e di condivisione per ospitare letture animate e laboratori, realizzati in collaborazione con la Biblioteca Civica Contini di Domodossola. Qui si svolgerà anche il corso di formazione per insegnanti delle scuole dell’infanzia, primaria e per educatori. L’incontro, tenuto da Alessandra Cassinelli, figlia dell’artista sabato 26 marzo, (dalle 10 alle 13) intende fornire – attraverso una riflessione storica, didattica, pedagogica – le chiavi di lettura per conoscere e approfondire il lungo e fortunato percorso artistico di  Cassinelli, uno dei maestri indiscussi dell’illustrazione italiana per l’infanzia. (Il corso è riconosciuto come aggiornamento docenti e inserito sulla piattaforma SOFIA con codice 70544 Attilio. Pinocchio e altre storie. Sarà erogato con modalità mista in presenza (numero massimo partecipanti: 30) e online.
Non solo. Per tutta la durata della mostra, sono stati organizzati anche gli incontri “Io leggo Attilio!” con i volontari di Nati per Leggere (da martedì a venerdì, dalle 10 alle 11 e dalle 14.30 alle 15.30 – prenotazione obbligatoria). I volontari accompagneranno i bambini delle scuole dell’infanzia e delle prime classi delle primarie alla scoperta dei personaggi che animano i libri di Attilio. Conosceranno Bob il cane, Samuele il coniglio, Milli la mucca, Laura la talpa, Pericle il gatto e molti altri amici.

L’inaugurazione della mostra, nella sede di via via Rosmini, è prevista per sabato 26 marzo alle 17 e proseguirà sino al 1° maggio. Apertura al pubblico: venerdì 15.30-18.30; sabato e domenica 10-12/15.30-18.30. Il 18 e il 25 aprile orario festivo.
Per le scuole, apertura tutti i giorni dalle 9.30 alle 12.30 solo su prenotazione scrivendo a museiossola@libero.it. L’iscrizione agli eventi organizzati in Biblioteca contattare: Tel. 0324 242232.

“Attilio. Pinocchio e altre storie” nasce all’interno del progetto Interreg Italia-Svizzera “Di-Se – DiSegnare il territorio”, tre anni all’insegna del disegno e dell’arte a cura di Associazione Musei d’Ossola, Museumzentrum La Caverna di Naters e Associazione Asilo Bianco.

L’artista

Attilio Cassinelli è pittore, illustratore, narratore per immagini e poeta. Dagli anni Settanta a oggi ha rivoluzionato l’editoria per i più piccoli grazie al suo segno geometrico e rigoroso, diventando tra gli illustratori italiani più amati e riconosciuti, anche a livello internazionale. Scrive moltissimi racconti, intere collane, album cartonati e inventa numerosi giochi in scatola per l’infanzia. Nato a Genova nel 1923, disegna da sempre e continua a illustrare le sue storie definendosi “amante delle cose semplici”. Nel 2020 la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma gli ha dedicato una grande mostra, la prima consacrata al linguaggio dell’illustrazione in una delle più importanti sedi istituzionali italiane, riconoscendo ad Attilio il grande merito di aver valorizzato la comunicazione visiva rivolta ai bambini più piccoli grazie alla sua singolare capacità di sintesi. Attilio, tra i tanti premi e riconoscimenti, ha ricevuto nel 2017 il Premio Speciale della Giuria del Premio Andersen, il più prestigioso riconoscimento italiano attribuito ai migliori libri per ragazzi, ai loro autori, illustratori ed editori, e la Menzione speciale alla carriera al Bologna Ragazzi Award 2019, il premio della Bologna Children’s Book Fair.

La Redazione