Opera M. BattistellaOpera M. Battistella

Artista e artigianoMichele Battistella è nato il 30 novembre del 1978, quest'anno compie trent'anni e ha alle spalle già dieci anni di lavoro. Benchè la sua formazione non è canonica, invece di fare il liceo artistico, come ci si aspetterebbe, ha fatto quello scientifico, ora lavora nel laboratorio della Scuola del Beato Angelico come esperto cesellatore grazie a fortunate circostanze, ad una mano 'felice' nel disegno e ad una passione, che lo hanno sempre accompagnato. Tale lavoro che lo porta a Milano quotidianamente, gli permette di perfezionare la conoscenza della tecnica relativa alla lavorazione del metallo: dalla cesellatura, all'incisione. Nel laboratorio è in grado di mettere a confronto e assimilare le conoscenze tecniche anche di colleghi esperti in altre fasi della lavorazione dei metalli, come ad esempio l'imbrunitura o meglio la colorazione dei metalli realizzata con acidi, o altre tecniche particolari, e ampliare sempre più la possibilità di dare espressione alla sua vena creativa.

Non più artigiano – Quest'ultima, infatti, trova nel lavoro quotidiano un limite, che esonda invece nei lavori che da un po' di anni realizza non più da artigiano, bensì da artista. Alcune opere, circa una ventina, sono esposte nello spazio espositivo, che il Cafè Frera di Tradate ha dedicato ad artisti che desiderano farsi conoscere e che magari sono alle loro prime esposizioni. Qui troviamo, di Michele Battistella, una serie di sculture realizzate su "fogli" di rame appesi alle pareti, quasi a vincere la forza di gravità, che esprimono come dice l'artista "ciò, che mi emoziona, ciò che un dato oggetto, un paesaggio, oppure una lettura o una persona mi suscitano in quel momento", con pazienza, competenza tecnica e tanta energia l'emozione affiora nelle silhouette di profili femminili, che prendono forma nei fogli di rame o lisci come lame di coltello oppure ondulati, frastagliati, mossi da onde impetuose. Il corpo femminile si svela morbido come un paesaggio dolce all'orizzonte oppure vitale nelle forme piene del rame cesellato morbidamente tanto da rendere il chiaroscuro e il volume della figura come un bassorilievo d'altri tempi.

Opera dell'artistaOpera dell’artista

Linea, volume e astrazione – Sono elementi espressivi che Michele Battistella utilizza ancora seguendo istintivamente il suo desiderio di creare e di dominare quel rame che tanto lo attrae per gli effetti caldi del suo colore, ed anche per la difficoltà stessa di lavorarlo tanto da trarre soddisfazione nel dominarlo con il cesello e l'incisione. Le incisioni, non prevedono mordenti o uso di acidi, ma soltanto il segno che si fa spazio nella materia resistente del metallo e qui la linea domina, nella ricerca di effetti astratti e di sintesi emozionale. E' presto comprendere quale di queste tendenze ancora comprimarie nell'espressività di Battistella si farà strada. Una è particolare, che ad un occhio distratto può non emergere subito, quella nel quale Battistella ‘gioca' con la forma-linea, che può assumere in un gioco d'illusione ottica un doppio significato: un volto femminile nascosto in un orizzonte infinito, o in una fiamma che si trasforma in una chioma di capelli che incorniciano un profilo delicato.

Michele Battistella
Sculture in rame

Fino al 31 maggio 2008
Cafè Frera, presso Biblioteca Civica Frera
Via Zara, 37 Tradate
www.myspace.com/michelebattistella