Mendrisio – Al Museo d’arte è visitabile la mostra “Una storia di arte e di poesia”. Arcangeli, Bertolucci, Biamonti, Isella, Orelli, Sereni, Tassi, Testori e i loro artisti. Otto tra i maggiori letterati italiani della seconda metà del Novecento, riveduti nelle vesti di critici d’arte. Il percorso espositivo mette in dialogo il gesto artistico con la parola scritta, affiancando alle opere d’arte citazioni tratte dai testi dei critici-letterati, in un’intesa poetica e formale che rispetta il contesto storico.Tra gli artisti in mostra: Francis Bacon, Alberto Giacometti, Alberto Burri, Paul Klee, Afro Basaldella, Filippo de Pisis, Giorgio Morandi, Enzo Cucchi, Renato Guttuso, Zoran Mušič, Nicolas de Staël, Wols e molti altri. La mostra è aperta fino al 6 luglio. Orari: martedì–venerdì 10–12 / 14–17; sabato, domenica e festivi 10–18.

 

Milano – Al Padiglione d’arte della Fondazione Luigi Rovati, si è aperto, con la mostra The Beatles – Il mito oltre la celebrità, il primo appuntamento del progetto espositivo Echoes: origini e rimandi dell’art rock britannico, a cura di Francesco Spampinato, articolato in tre mostre distinte. La seconda esposizione Pink Floyd, Yes, Genesis – Nuove percezioni della realtà, prenderà il via dal 14 giugno.  L’ultima mostra, in calendario dal 27 agosto sarà dedicata alla poliedrica identità di Peter Gabriel, anima dei Genesis nei loro primi anni di attività e poi diventato celebre per la sua carriera solista. Le tre mostre propongono dipinti, illustrazioni, fotografie, installazioni, video e memorabilia che raccontano una stagione irripetibile della cultura popolare, dove le avanguardie artistiche hanno dialogato con l’industria culturale. The Beatles – Il mito oltre la celebrità è visitabile fino all’8 giugno. La Fondazione Luigi Rovati, in Corso Venezia a Milano, è aperta al pubblico dal mercoledì alla domenica, dalle 10 alle 20.

 

Milano – E’ intitolata “Esodo Pratelli. Dal futurismo al Novecento”e oltre” la grande restrospettiva in corso al CMC Centro Culturale. Curata da Elena Pontiggia, l’esposizione raccoglie un nucleo di circa cinquanta opere che restituiscono l’intenso percorso di una figura chiave della pittura italiana della prima metà del ’900. Il percorso espositivo segue un andamento cronologico e attraversa le diverse stagioni artistiche: dagli esordi realistici, con forti accenti simbolisti, alla svolta futurista del primo decennio del secolo, fino all’approdo al movimento del Novecento Italiano negli anni Venti. La mostra evidenzia l’eclettismo dell’artista, che si esprime non solo attraverso la pittura a olio, ma anche mediante l’uso di tecniche diverse: acquerello, tempera, carboncino, ceramica e persino arazzi. Completano il percorso fotografie e documenti d’epoca che raccontano il Pratelli cineasta e la sua attività artistica a tutto tondo. A corredo della mostra, visitabile fino al 13 maggio, una ricca monografia firmata da Elena Pontiggia. Orari al pubblico: da lunedì a venerdì 10 – 13 / 14.30 – 18; sabato e domenica 15 – 19. Chiuso domenica 20 aprile S. Pasqua. Apertura speciale lunedì 21 aprile Pasquetta 14.30 – 18. Ingresso libero

 

Milano – Prorogata al 1° maggio la chiusura della mostra Radicata di Marco Di Giovanni, ospitata nella vetrina della storica Libreria Bocca in Galleria Vittorio Emanuele II. L’esposizione rientra nel programma di iniziative culturali organizzate per celebrare i 250 anni della più antica libreria d’Italia. Nel suo lavoro, Marco Di Giovanni utilizza spessoende Moleskine, come variazioni su un tema ampio e mutevole. I taccuini diventano diari di viaggio, appunti visivi, percorsi metafisici in cui punti e linee grigie delineano geografie dell’ignoto, forme reali e immaginarie, simboli ancestrali. In Radicata, ventiquattro agende di tre formati differenti compongono un rampicante ideale: tre rami che si intrecciano in una presenza al contempo vegetale e astratta, una sorta di DNA immaginario. Un codice segreto che si fa testimonianza e denuncia.

 

Domodossola – Torna dal 3 maggio all’8 giugno il Festival dell’illustrazione Di-Se x BlitzArt, giunto quest’anno alla quinta edizione. L’appuntamento rientra nel nuovo Interreg Italia-Svizzera “SensibilizzArte – l’arte come strumento di sensibilizzazione”, percorso transfrontaliero triennale che vuole unire arte, natura e tradizione per promuovere sostenibilità e turismo consapevole.Tra mostre d’arte, laboratori creativi, workshop, incontri, performance dal vivo e talk, il festival porta nel nord del Piemonte, in Ossola, alcuni dei protagonisti più interessanti della scena artistica contemporanea. Cuore della manifestazione, come sempre, saranno le sale del Collegio Mellerio Rosmini, che quest’anno si arricchiscono di una novità: per la prima volta saranno visitabili anche le ex cucine. Le quattro mostre principali saranno inaugurate il 3 maggio alle 18.30 e nello stesso giorno, dalle 10 alle 18, si aprirà anche la grande mostra mercato “Plein Air” tra le vie centrali di Domodossola. Orari al pubblico: venerdì 16-19; sabato e domenica 10-13/15.30-18.30. Aperture straordinarie: 6-7-8-9 maggio, 16-19, 2 giugno 10-13/15.30-18.30.

 

Varese – L’ANPI, sezione “Claudio Macchi” presenta da domani (18 aprile) nella sala del Lucernario di Villa Mirabello, una mostra dedicata all80° anniversario della Liberazione (1945- 2025). L’esposizione, che sarà inaugurata alle 11, presenta una ventina di pannelli realizzati traendo spunto da documenti provenienti dall’Archivio di Stato e dall’Archivio Storico del Comune di Varese. L’iniziativa, inserita nel programma degli eventi organizzati in città celebrare il 25 aprile, offre un’occasione preziosa per riscoprire la memoria della Resistenza varesina e riflettere sul percorso che portò alla liberazione dell’Italia dal nazifascismo nel 1945. La mostra commemorativa rimarrà in calendario sino al 4 maggio.

 

Legnano – “Non c’è pace – Polaroid dall’Ucraina” è il titolo della mostra di Vittoriano Ferioli, allestita in questi giorni che precedono la Santa Pasqua e visitabile fino all’11 maggio nel foyer del Teatro Tirinnanzi, in piazza IV Novembre a Legnano. Il pubblico che visiterà l’esposizione si troverà di fronte a immagini che raccontano gli accadimenti di un conflitto, come fossero scatti di un vero reportage di guerra. Volti, sguardi, occhi colmi di muta disperazione e rassegnazione: Ferioli si fa strumento e ci conduce in quel “teatro di guerra” con un trasporto emotivo che si traduce in un autentico groppo in gola. Oltre alle opere dell’artista, sarà proiettato anche un video realizzato con Marcello Barone, una testimonianza visiva contro le atrocità e l’assurdità della guerra. La mostra è visitabile negli orari di apertura del teatro e della biglietteria.

 

Crema – Il Museo Civico di Crema e del Cremasco si prepara ad ospitare, dal 17 maggio (con inaugurazione alle 18) la terza edizione della rassegna Depositi esposti, con una mostra che esplora il fenomeno dell’egittomania attraverso le opere di artisti cremaschi dell’Ottocento. L’esposizione – curata da Alessandro Barbieri, Christian Orsenigo e Gabriele Valesi – mette in luce come l’antico Egitto, riscoperto dopo la spedizione napoleonica, abbia influenzato profondamente pittura, scenografia e architettura anche nel territorio cremasco. Protagonisti dell’allestimento sono Luigi Manini e Antonio Rovescalli, entrambi affascinati dalle iconografie egizie, che resero centrali nelle loro produzioni artistiche e scenografiche, ispirandosi a opere fondamentali come il Voyage di Denon e la Description de l’Égypte. In mostra acquerelli, bozzetti, ricalchi e rare edizioni illustrate, insieme a fotografie e documenti d’epoca, in un percorso che intreccia arte, archeologia e storia del teatro. Un catalogo ricco di saggi e schede accompagna la visita alla mostra che sarà visitabile sino al 28 settembre. Orari al pubblico: martedì 14.30-17.30, da mercoledì a venerdì 10-12 e 14.30-17.30; sabato, domenica e festivi 10-12/15.30-18.30. In occasione della Notte europea dei Musei, sabato 17 maggio il museo resterà aperto fino alle 23.30.

Genova – “L’arte addosso. Gioielli d’artista” è la preziosa mostra recentemente inaugurata al Castello D’Albertis – Museo delle Culture del Mondo di Genova.L’esposizione presenta 208 pezzi della collezione di Sabina Melesi, tra cui gioielli firmati da Enrico Baj, Salvador Dalí, Riccardo Dalisi, Fabrizio Dusi, Piero Gilardi, Eduard Habicher, Jiří Kolář, Antonio Ievolella e Gaetano Pesce: vere e proprie opere d’arte, ideate e realizzate da artisti – alcuni dei quali maestri dell’arte moderna e contemporanea internazionale – come ornamenti per il corpo, nel corso delle loro carriere. La mostra è arricchita da fotografie d’archivio di Sabina Melesi, che la ritraggono accanto agli artisti, e da scatti in cui gli stessi autori posano con le proprie creazioni. Sono inoltre esposti alcuni progetti che hanno preceduto la realizzazione dei gioielli, insieme a piccole opere degli artisti che aiutano a comprenderne meglio il contesto creativo .A cura di Prashanth Cattaneo e Sabina Melesi, la mostra sarà visitabile fino al 22 giugno. Orari di apertura al pubblico: da martedì a domenica, dalle 10 alle 18.

 

Bologna – Daniela Carletti e Sauro Benassi in mostra alla galleria Wikiarte. Le opere, ispirate alla natura, armonicamente ritratta nell’essenza vitale del creato, viene ripresa dalle forme e dai colori evocativi della sua intrinseca purezza nei dipinti, sculture e grafica di Daniela Carletti. Ferrarese, formatasi presso l’Accademia d’Arte di San Nicolò ed inizialmente dedita alla creazione di manufatti in terracotta e di figure antropomorfe realizzate in fil di ferro e gesso, dal 1990 volge l’attenzione alla natura quale fonte d’ispirazione primaria, colta negli elementi più rappresentativi quali fili d’erba o canne, sovente cresciuti lungo rive o fossi, per riprodurli in gesso e apporli sulla tela. Sauro Benassi, ci porta a riflettere nel suo universo abitato da manufatti, le cui forme sono talvolta leggibili in piccoli quadrati, dipinti ad olio e aventi formato di due per due centimetri cadauno, la cui vibrante eterogeneità cromatica accende ed esprime lo stupore dell’artefice e l’emozione dell’osservatore. Fino al 24 aprile, da martedì a sabato 11-13/15-18; (24 aprile chiusura alle13 )