Casale Monferrato (AL) – Al Castello si apre, da domani (12 novembre), la mostra “Incontrarsi nella luce e nel colore”, bipersonale di Domenica D’Oora e Santi Renko che racconta il percorso  artistico dei due maestri, con un focus sui più recenti studi. Entrambi procedono in una ricerca rigorosa sulle trasformazioni delle superfici attraverso l’incontro con la luce, sia da un punto di vista plastico sia cromatico. D’Oora  ha affrontato il tema del monocromo in maniera più completa, in tutte le sue potenzialità non solo sotto il profilo cromatico, usando l’espressività e la duttilità del pigmento, ma anche sul piano dei materiali di supporto e della struttura stessa dell’opera, nella superficie e nella tridimensionalità dei volumi. Renko ha invece  dato una svolta  personale alle nuove ricerche optical, legando le tensioni, alle vibrazioni luministiche e alle scansioni ritmiche delle superfici,  componenti di progettualità e di multimedialità del tempo contemporaneo. Le sue opere vogliono rappresentare una nuova sonorità del colore e della luce. Fino al 18 dicembre. Orari: sabato e domenica 10-13/15- 19.

Domodossola – Elisa Seitzinger inaugura domani (12 novembre, ore 17, alla Cappella Mellerio, piazza Rovereto 4), la sua nuova personale negli spazi dello storico Collegio Mellerio Rosmini. “Seitzinger Alchemica”, questo il titolo, ripercorre le tappe fondamentali della carriera dell’autrice, i progetti, la poetica, le ispirazioni, e i dialoghi con importanti nomi dell’arte. Un percorso immersivo tra sacro e profano suddiviso in sette sezioni. L’artista attinge e dialoga con l’arte medievale sacra e cortese, rivisita bestiari, modella mosaici bizantini e icone ortodosse, ci introduce nel mondo dei tarocchi, guarda all’iconografia esoterica e a quella classica, si ispira agli ex-voto e alla pittura primitiva. Una ricerca profonda e precisa, mai dettata dal caso, sempre elegante e pregna di senso. Fino al 5 febbraio. Orari: venerdì 16-19; sabato e domenica 10-13/15.30-18.30. Giovedì 8 dicembre 10-13/15.30-18.30; chiuso domenica 25 dicembre e 1° gennaio 2023. Per aperture straordinarie, scuole (giovedì e venerdì mattina, 10-13) e visite guidate scrivere una email a museiossola@libero.it

Milano – Il nuovo spazio espositivo Lab 1930 di via Mantova 21 ospita, “Pigre divinità e pigra sorte”, la nuova mostra di Alessandra Baldoni. E’ il racconto di un “tempo sospeso” nel mezzo della radicale metamorfosi estetica e funzionale della Galleria Nazionale dell’Umbria, voluta dal suo direttore Marco Pierini e ultimata nel giugno di quest’anno. Le sei opere fotografiche esposte a Milano, tutti dittici selezionati accuratamente dall’autrice insieme alla curatrice Elena Carotti, svelano il “corpo a corpo” in solitudine che l’artista, nata a Perugia nel 1976, ha avuto il privilegio di avere con opere d’arte di inestimabile valore, ma in quella precisa circostanza “nude”, vulnerabili e prive della loro sacralità. La Baldoni narra uno smarrimento personale e delle opere stesse, di fronte a una transizione che ha segnato un cambiamento epocale per un luogo come la Galleria Nazionale dell’Umbria che oggi guarda avanti con nuovi modi di raccontare e vivere l’arte, tra passato e contemporaneità. La mostra proseguirà sino al 20 dicembre. Orari: su appuntamento tutti i martedì e giovedì dalle 16 alle 19. Open day, dalle 15 alle 18, nei seguenti fine settimana: sabato 12 e domenica 13 novembre;  3 e 4 dicembre;  17 e 18 dicembre.

Gemonio – Una trentina di disegni, provenienti da collezioni private, ripercorrono gli anni Settanta della produzione artistica di Tino Vaglieri in mostra al Museo Civico Floriano Bodini. L’esposizione dal titolo “Vaglieri: opere dal futuro”, a cura di Arianna Beretta e Lara Treppiede, è realizzata in collaborazione con la Galleria Bellinzona di Lecco. I temi delle opere presentate si ispirano alla città, alla periferia, a uomini e donne di una Milano in evoluzione, sfondo di contraddizioni e nuove dimensioni. Esempi tra i più belli in Europa, i lavori su carta di Vaglieri diventano strumento per raccontare la realtà vissuta. La mostra sarà visitabile sino al 18 dicembre nei seguenti giorni e orari: sabato e domenica 10.30-12.30/15-18.

Varese – A Villa Mirabello è visitabile la mostra “Morgione”, dedicata alle opere del noto autore, giornalista, illustratore e vignettista scomparso nel 2015. L’esposizione, che è inserita nel programma di Glocal, il festival del giornalismo, comprende cinquanta opere selezionate dall’archivio di famiglia e suddivise in tre macroargomenti: ambiente, politica e società. La mostra vuole essere un omaggio a un uomo e a un artista che ha raccontato, con grande finezza e ironia, il nostro tempo e territorio. Considerato tra i giornalisti un vero maestro, ha lasciato alla comunità un’eredità di sapienza e sorrisi. Gaspare Morgione  ha vissuto e lavorato a Varese per quasi tutta la sua vita dove per molti anni è stato vignettista e condirettore del quotidiano locale “La Prealpina”. L’esposizione è a ingresso gratuito. Fino al 20 novembre.

Milano – La Gallery I della Sala del Collezionista e il Chiostro della Magnolia ospitano la nuova personale di Omar Hassan, intitolata “Il mondo è N(v)ostro”, mostra organizzata e promossa da Fondazione Stelline. Esposte sette installazioni, composte da una ventina di opere, tra cui la Mappa di Berlino e la Mappa di Milano, creata ad hoc per l’occasione e realizzata con 8928 tappi di bombolette spray. Il percorso prosegue con una grande lavoro della nuova serie Lights. Opere organiche, dove i punti luminosi sono sovrapposti all’impronta di un pugno. Conclude il percorso espositivo una selezione di dipinti della serie Breaking Through Black, che conta 121 grandi quadri, come il numero di round disputati dall’artista durante la sua breve carriera pugilistica. Nel Chiostro della Magnolia, sarà protagonista l’installazione Under the Chimneys, composta da comignoli di diverse misure, dove, giocando ancora sull’inversione di significato, diventano il nostro sfiato al cielo per tornare a terra: non emettono fumi inquinanti, ma profumi, aromi, sentimenti e affetti familiari. Fino l’ 8 gennaio 2023; orari: da martedì a domenica dalle 10 ale 20.

Milano – Si è aperta, negli spazi della Sala del Collezionista e del Quadriportico del Chiostro della Fondazione Stelline la personale di Federico Guida intitolata Arbor. L’esposizione, a cura di Mimmo di Marzio presenta grandi opere inedite in cui convivono trascendenza e umanità, scienza, religiosità e storia. Si tratta della produzione più recente dell’artista che oltrepassa la tradizione pittorica e si appropria di stili e linguaggi dell’installazione. Attraverso le sue opere Guida indaga la simbologia della croce come “albero genealogico” e fondamento della condizione umana, ricerca il continuo equilibrio tra la verticalità ascendente verso il mistero del divino e l’orizzontalità terrena del quotidiano e della vanitas. Ogni installazione, dipinti ad olio su lino applicati su legno, assume una valenza fortemente concettuale che intreccia i valori del sacro e del profano. Fino all’11 dicembre negli spazi della Sala del Collezionista e fino l’8 gennaio 2023 al Quadriportico del Chiostro.  Orari al pubblico: dal martedì alla domenica, 10-20.

Chiasso – Il M.a.x museo ospita la mostra “Materia, gesto, impronta, segno”; oltre venti grafiche firmate da cinque autori, affiancate da una lastra tipografica e da un lavoro particolarmente significativo della loro carriera artistica. Si tratta di un excursus sulla ricerca grafica di cinque personalità di spicco nella cultura del Novecento, quali Alberto Burri, Emilio Vedova, Jannis Kounellis, Flavio Paolucci e Mario Benedetti. Ciascuno di questi artisti è un protagonista delle stazioni fondamentali dell’arte internazionale che, seppur nella loro diversità, hanno segnato nuovi e fondamentali sentieri di ricerca visiva. Conosciuti perlopiù per la loro opera pittorica, tutti e cinque hanno sempre considerato la grafica come atto artistico di ricerca introspettiva che si esprime attraverso una pluralità di tecniche: dall’acquaforte all’acquatinta, dalla ceramolle alla puntasecca, dalla litografia alla serigrafia per passare poi alle diverse intersezioni del collage e materiali singolari come il carborundum. Fino al 19 febbraio 2023; orari: martedì – domenica, 10 – 12 e 14 – 18.

Varese – Dal 20 novembre al Battistero di Velate si apre la mostra “Luce, Spazio, Tempo” dell’artista giapponese Fukushi Ito, a cura di Carla Tocchetti e Virginia Monteverde (inaugurazione alle 16) . Si tratta di una installazione di opere luminose, realizzate con computer drawing su film trasparente e sfere d’acciaio che rappresenta il punto di arrivo di una lunga ricerca dell’artista, dedicata allo scrittore Yukio Mishima (1925-1970). E’ infatti decennale il percorso, durante il quale Fukushi Ito ha sviluppato, attraverso la sperimentazione di linguaggi, materiali e nuove tecnologie, i temi del celebre scrittore, realizzando opere di grande impatto visivo ed emotivo. L’installazione è stata esposta quest’anno a Venezia nel periodo della Biennale. Attraverso una sperimentazione sulla figurazione, sui materiali, sulla composizione e i linguaggi dei nuovi media, Fukushi Ito indaga il rapporto tra spazialità, temporalità e immaginario culturale, sintetizzando una estetica capace di integrare innovazione e tradizione. La manifestazione sostiene la raccolta fondi per il futuro progetto di restauro del Battistero di Velate. La mostra sarà visitabile fino al 5 dicembre nei seguenti orari: dal giovedì alla domenica dalle 16 alle 18, ingresso gratuito. Per info, gruppi o visite personalizzate: scrivere al seguente indirizzo: battisterodivelate@gmail.com.

Busto A. – Prosegue negli spazi delle sale Gemelle del Museo del Tessilee la mostra fotografica “Si combatteva Qui! Sulle orme delle guerre mondiali” di Alessio Franconi, organizzata dall’Amministrazione comunale, in collaborazione con le sezioni locali dell’Associazione Nazionale Alpini e dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia. L’esposizione, (organizzata in occasione delle celebrazioni per la Giornata delle Forze armate e dell’Unità Nazionale), ha lo scopo di ricordare le sofferenze delle Guerre per non dimenticare il costo del sacrificio umano, oltre a guidare il visitatore verso una più profonda comprensione del valore della pace e dell’impegno pluridecennale dell’Unione Europea per prevenire nuovi conflitti armati entro i propri confini. Fino al 27 novembre nelle sale gemelle del Museo del Tessile tutti i giorni dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.30.

Milano – Da giovedì (17 novembre, con inaugurazione alle 18) MyOwnGallery di via Torton, ospita la prima personale milanese di Aldo Pallanza, intitolata “Al femminile”. La mostra, a cura di di Fortunato D’Amico, celebra e riscopre, in occasione del centenario dalla nascita dell’artista, la l’originale e straordinaria maestria che lo ha portato nel mondo l’eccellenza italiana dell’industria artigiana calzaturiera. Nato nel 1922, in una famiglia di calzolai a Vigevano, già da bambino  mostra un grande talento per il disegno e, in generale, per i lavori artistici. Un inventore di moda che ha lasciato un’impronta estetica influenzando gli stili di vita e i prodotti di altri settori produttivi: dai tessuti, alle tappezzerie, ad altri capi di abbigliamento. L’esposizione milanese vuole essere un tributo alla sua capacità artistica e alla sua profonda ricerca sperimentale. In mostra oltre quaranta opere  ripercorrono la crescita artistica di Pallanza, da creatore di calzature di lusso a progettista di arte astratta con l’utilizzo di tecniche e materiali originali e mai prima prese in considerazione nell’arte. Opere scultoree più che quadri pittorici che evidenziano le sue fini qualità, suddivise in cicli che il curatore ha individuato in una produzione vasta e articolata dal 1946 al 2013: la città, il fantastico, il mito, la luce, la natura, l’astrattismo geometrico e materico, la pittura tridimensionale. Fino al 27 novembre. Orari: da lunedì a venerdì 8.30-19.

Rescaldina – All’osteria del ben-essere sociale, la Tela, si è aperto il sipario dell’artista legnanese Silvia Cibaldi.  La mostra presenta una serie di teatrini, pannelli di maschere bianche realizzati con tecniche varie, in carta e cartone,  strutture in legno e ceramica. Alcuni sono teatrini portatili; Luoghi dove sono conservati i ricordi oppure “scrigni” dove nascondere i segreti da rivelare solo a chi può comprenderli. La mostra rimarrà in calendario sino al 27 novembre. Orari: lunedì, martedì e mercoledì 12-14.30; giovedì e venerdì  12-14.30 /19:30–22; sabato 19.30–22 e domenica 12.30–14.30.

Legnano – Si inaugura domani, sabato 12 novembre (alle 17.30) al Castello Visconteo “75 anni nell’evoluzione dell’arte”, mostra organizzata in occasione del 75° dell’Associazione Artistica Legnanese (AAL). L’esposizione, curata dal presidente Roberto Trucco, si compone di 69 opere, di altrettanti autori, un viaggio nel tempo e negli stili dell’arte e conduce alla conoscenza dei personaggi che hanno scritto la storia dell’associazione, fino ad arrivare ai nostri giorni . I lavori provengono da collezioni pubbliche e private e fra queste, l’olio su tela di uno dei fondatori dell’associazione, Piero Dimi, gentilmente concesso dalla Galleria del Premio Suzzara. L’esposizione si sviluppa sui due livelli del Castello: al piano terra  le opere dei fondatori dell’associazione, nell’attività dei primi 25 anni e della presidenza Facconi; al primo piano esposta la produzione del nuovo millennio. Fino all’8 gennaio 2023. Orari: sabato, domenica e  festivi (eccetto il 25 Dicembre e l’1 gennaio) 10 – 12.30/15 – 19. Il venerdì sarà riservato solo alle visite guidate su prenotazione chiamando il 3356472986.

Carnago -“Forme e colori nell’arte contemporanea” è il titolo della collettiva che da domani si apre nell’antica chiesa di S. Rocco (via Italia) con inaugurazione alle 15. Espongono gli artisti Adriano Canton, Gianpiero Castiglioni e Pietro Malnati. La mostra potrà essere visitata sino al 20 novembre nei seguenti orari: sabato 15-19; domenica 9-12.30/15-19. Nei giorni feriali su appuntamento contattando il 339 8159654.