Milano – E’ dedicata ad Adriana Bisi Fabbri la mostra che da oggi, 3 marzo,  si apre alla galleria Artespressione. L’artista, che nel corso degli anni è stata protagonista di differenti scelte espressive è riconosciuta tra gli esponenti del movimento degli “ardimentosi”. L’esposizione milanese mette in luce la complessità, l’ironia e l’eclettismo della Bisi Fabbri che è stata pittrice, illustratrice, caricaturista del secolo scorso. Il percorso presenta opere su carta incentrate su ritratti, autoritratti, caricature, bozzetti, dipinti, manifesti e figurini di moda. Fino all’1 aprile; orari: da martedì a sabato 12-19. Ingresso libero.

Milano – Da oggi prende il via Museo City, la rassegna di cultura diffusa che fino a domenica apre oltre 100 musei e istituzioni, proponendo una serie di numerosi appuntamenti tra visite guidate, laboratori per bambini, conferenze, incontri e iniziative speciali, accomunate da un unico tema conduttore: La luce dei Musei. Ogni realtà dà la propria interpretazione, dai molteplici punti di vista:  storico, artistico, fotografico, scientifico e di design. Tra le novità di questa settima edizione, la sezione “Dialoghi” che mette in relazione alcune istituzioni milanesi e di periferia, sulla base di specifiche affinità. Si conferma invece, la sezione “Museo Segreto”, con 70 opere inedite e proposte con modalità nuove. Fino al 5 marzo, in sedi diverse.

Bergamo – Dal 4 al 26 marzo la ex chiesa della Maddalena ospita la personale di Luisella Traversi Guerra dal titolo “Oltre il giardino segreto“. Sarà esposta una serie di opere riconducibili agli esordi della sua esperienza artistica, quando la sua ricerca si è concentrata sui soggetti floreali, per sfociare in astrazione negli anni a seguire. Un percorso di fiori: magnolia, iris, viole, ortensie, petunie e papaveri incastonati in un allestimento verde, fatto di piante che circondano le immagini accompagnano i visitatori. Il progetto espositivo propone inoltre un affascinante dialogo tra arte antica e arte contemporanea tra i lavori dell’artista e gli affreschi cinquecenteschi di Cristoforo Baschenis il giovane, conservati nella chiesa della Maddalena. Accompagna la mostra una serie di iniziative come il reading di poesie dell’artista con intermezzo musicale (sabato 11 marzo alle 17), la tavola rotonda a cura del filosofo Mauro Ceruti (sabato 18 marzo alle 16.30) e il concerto(domenica 26 marzo alle 17). Orari al pubblico: da giovedì a domenica 11-18.

Legnano – Il Castello Visconteo ospita la collettiva “Dichiarazioni di Pace. Arte di ieri e di oggi contro guerre e prevaricazioni”, a cura di Giorgio Seveso e Francesca Pensa. Sono esposte le opere di quindici pittori di oggi affiancate da una selezione acqueforti e litografie di Pietro Morando e Alberto H. Gagliardo, due autori del primo Novecento, come suggestiva testimonianza, attuale e storica di contrarietà alla guerra. Tra gli artisti che hanno partecipato al progetto: Paolo Baratella, Mino Ceretti, Fernando De Filippi, Gioxe De Micheli, Attilio Forgioli, Renato Galbusera, Maria Jannelli, Antonio Miano, Lucia Pescador, Barbara Pietrasanta, Agostino Pisani, Stefano Pizzi, Giancarlo Pozzi e Alessandro Sadari. Fino al 12 marzo. Orari: sabato e domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 19.

Saronno – La personale dell’artista genovese Carla Albertella, intitolata “Il mio mondo: acqua, terra, mare e altri racconti”, si apre domani, 4 marzo (con inaugurazione alle 17) nella Sala Nevera di Casa Morandi. Sarà esposta una selezione di opere, quasi tutte realizzate per l’occasione, che rappresentano la sintesi di una ricerca iniziata negli anni ottanta. Si possono ammirare sculture in vari materiali (raku, argilla refrattaria con engobbi o trattata a bronzo) alcune delle quali esposte in contemporanea al Museo della Ceramica Gianetti di Saronno. Circa venti invece le tele acriliche, di grandi dimensioni e impatto visivo. Affiancheranno la mostra laboratori didattici, percorsi ideati per ipovedenti e visite animate in biblioteca. Fino al 19 marzo. Orari di apertura al pubblico: lunedì-venerdì 16.30-18.30; sabato-domenica 10.30-12.30 / 15-18.30; al mattino su prenotazione: Tel. 347 4533449 – e-mail: associazione.flangini@gmail.com. Ingresso gratuito.

Torino – Palazzo Madama e Museo Civico d’Arte Antica propongono un inedito sguardo sulle sue collezioni civiche e la loro storia attraverso una selezione di opere emblematiche, in un percorso che accompagna il visitatore da La porta della Città nella Corte Medievale a Le chiavi della Città nella Sala del Senato: chiavi reali e allegoriche, che consentono di aprire la porta di Torino e poi svelarne l’animo attraverso quanto nel tempo si è deciso di conservare. Il 4 giugno 1863 nasce il Museo Civico di Torino e fin dal 1878 gli viene dato un compito preciso: testimoniare la storia della città e la sua evoluzione nei millenni attraverso un percorso inevitabilmente intessuto sulla grande storia dell’artigianato artistico, quello che dà vita alle cosiddette arti applicate. Se il percorso non può che principiare dall’elemento simbolico di questo passaggio da qui si procede in un racconto che intesse capolavori paradigmatici e opere che, pur essendo di rilievo assoluto, appaiono da secoli avvolte in una sorta di cono d’ombra, poco percepite nella loro eccezionalità. Fino al 10 aprile 2023. Orari: lunedì e da mercoledì a domenica: 10 – 18.

Castellanza – Sarà ospitata a Villa Pomini  dall’11 al 26 marzo, la mostra personale di pittura dell’artista Maria Enrica Ciceri dal titolo “Il rumore del silenzio”. Esposte opere realizzate negli ultimi tre anni e rappresentative della città di New York, ritratta durante il periodo del lockdown, quando la paura e il silenzio erano tangibili e regnavano ovunque. Il vernissage, in programma sabato 11 marzo, alle 16.30, vedrà l’intervento della critica d’arte Fabrizia Buzio Negri e sarà arricchito da un reading del Gruppo di voci narranti. La mostra sarà aperta al pubblico il sabato dalle 15 alle 18.30; domenica 10 – 12 e 15 -18.30.

Roma – L’Università eCampus ospita, negli spazi di via Matera, la mostra personale dell’artista Marco Marrocco dal titolo: Il destino dell’immaginazione nell’età dell’immagine. L’esposizione mira a incontrare lo sguardo dei più giovani nella loro vita quotidiana, aprendo così una finestra verso l’altrove e il piacere estetico. Le opere esposte indagano il confine tra immaginazione e immagine, ovvero tra processo e prodotto finito, suggerendo una differenza concreta, materiale e visibile. Marrocco si interroga sul rapporto tra arte e immagini, ponendosi alcune fondamentali domande: da dove viene l’immagine? Cos’è l’immaginazione? Le risposte vengono suggerite dall’artista con le stesse opere, nella poetica aduggiata dall’ombra dell’emozione, narrando la vastità del suo sentire intimo. Fino al 27 marzo. Orari: da lunedì a venerdì 9-19; sabato 9-13.

Milano – Dep Art Gallery presenta, dal 28 marzo (inaugurazione: lunedì 27 marzo, alle 18) al 1 giugno, “Wolfram Ullrich. Opere 1987 –2023” a cura di Gianluca Ranzi. La mostra propone un corpus di oltre 30 opere, che ripercorrono le tappe principali dell’artista tedesco: dai “Tagli” su lastre in ferro di fine anni ’80, alle “Pieghe” in alluminio dei ’90, fino alle complesse modulazioni geometrico-prospettiche in acciaio degli anni Duemila. La sua ricerca si concentra sull’apertura verso lo spazio della parete e sulla relazione tra i lavori e l’ambiente circostante. La mostra, che vede esposti anche alcuni lavori della serie “Windows”, è accompagnata da un catalogo bilingue contenente il testo del curatore, la biografia dell’autore oltre ad alcune foto storiche, le installation oltre alla riproduzione fotografica di tutte le opere esposte. Fino al 1° giugno. Orari al pubblico: dal martedì al sabato 10.30 – 19.

Castiglione Olona – Nella sede della Nuova Scolastica al Museo della Collegiata è esposto il dipinto fiammingo dal titolo “La Resurrezione“, recentemente restaurato e riconosciuto quale opera di Willem van Herp (Anversa 1614 – 1677). L’intervento, promosso dalla Parrocchia Beata Vergine del Rosario, è stato eseguito dalla restauratrice Sonia Bozzini.  L’opera potrà essere ammirata,  in uno speciale allestimento, fino al 1 maggio nei seguenti orari: da mercoledì a sabato 9.30 – 12.30 / 14.30 – 17.30; domenica e festivi 10 – 13/ 15– 18.

Cinisello Balsamo – Nelle sale del centro culturale Pertini la mostra  “Che Storie!” che raccoglie i curiosi personaggi di Franco Longhi. L’esposizione propone ai visitatori alcuni interessanti aspetti della ricca collezione: dipinti, collages, disegni e sculture. I personaggi di Longhi rappresentano gente di tutti i giorni eppure protagonisti irripetibili delle proprie storie, carichi di umanità, ironici e sorprendenti. L’intento della mostra è quello di mettere l’arte e le sue innumerevoli manifestazioni a disposizione di tutti, condividendola con gli appassionati e con chiunque abbia voglia di sperimentare nuove conoscenze. Fino al 19 marzo. Orari: lunedì e martedì 14-19; da mercoledì a venerdì 10-22; sabato 10-19; domenica: 14-19.

Varese – La galleria Punto sull’Arte ospita “4 Sguardi sulla città”. Si tratta di un omaggio alla città attraverso l’opera di quattro artisti. Sono stati chiamati a esprimersi, ognuno con il proprio linguaggio: Jean-Marc Amigues, Daniele Cestari, Marta Mezynska e Tomàs Sunyol. Le vie del centro storico cittadino, Corso Matteotti, Piazza Montegrappa, Vicolo Canonichetta, insieme ad altri dettagli della tipica architettura razionalista e a paesaggi naturali che circondano Varese e il suo lago, sono solo alcuni dei soggetti affrontati. Quattro linguaggi per certi versi antitetici, esprimono una realtà affascinante, multiforme, dove la natura si rivela selvaggia e dove la mano dell’uomo ha creato polifonie di architetture, affiancando siti preistorici e spazi avveniristici. L’esposizione è visitabile sino all’11 marzo nei seguenti orari: 9,30-17 da martedì a sabato. Domenica e lunedì chiuso.

Varese – Ultimo fine settimana per  visitare la mostra “Moai” di Urbansolid alla galleria Ghiggini. Il noto duo rende omaggio a un soggetto caratterizzato da un forte impatto culturale i “Moai” dell’isola di Pasqua, sculture che rappresentano nella loro sintesi un’intera civiltà. Proprio attraverso queste sculture, imbrattate di segni e colore Urbansolid intende invitare a riflettere su tematiche attuali, amplificandone il paradosso. I “Moai” vandalizzati acquisiscono un significato contemporaneo. Così l’opera degli artisti pone un quesito semplice e diretto: siamo destinati a fare la medesima fine dei Rapa Nui? Il pubblico potrà visitare l’esposizione sino al 4 marzo, nei seguenti orari: da mercoledì a sabato 10-12.30 /16-19. Ingresso libero.

Milano – Una mostra di tre giorni e un museo che si trasforma, per 72 ore, in una discoteca. “Discorivoluzione. You Got to Get In to Get Out”, è un progetto di ricerca a cura del Politecnico di Milano con Le Cannibale che da oggi  al 5 marzo, viene proposto negli spazi del PAC Padiglione d’Arte Contemporanea in via Palestro. Una mostra che rilegge lo scenario del clubbing attraverso una serie di installazioni site- specific che potranno essere ammirate di giorno mentre alla notte, lo spazio si animerà con eventi musicali. Orari: 10—19.30; ingresso gratuito.

Milano –  Il piano nobile di Palazzo Reale, ospita la mostra “A casa del Viceré. Eugenio di Beauharnais nella Milano napoleonica”. Durante la sua reggenza (1805-1814) fu promotore delle arti e della produzione manifatturiera, influenzando la vita culturale, sociale ed economica del primo Regno d’Italia. Per l’occasione, sino l’8 marzo sarà esposto, in anteprima nella Sala delle Cariatidi, il centrotavola restaurato, realizzato dal mosaicista romano Giacomo Raffaelli, commissionato per il banchetto in onore di Napoleone e dell’incoronazione a Re. (dal 14 marzo l’opera sarà visibile nella Sala delle Quattro Colonne). La mostra proseguirà sino al 4 giugno e sarà visitabile nei seguenti orari: da martedì a domenica 10 -19.30; giovedì chiusura alle 22.30.

Como – Si apre mercoledì 8 marzo, alle 18 nella sede di The Art Company a Como (via Borgovico),  la mostra “Le spose di Darwin” di Carla Iacono. In occasione dell’inaugurazione l’artista dialogherà con la curatrice, Carla Tocchetti e Pietro Berra sui temi legati alla famiglia Darwin e il loro influsso nel panorama intellettuale dell’epoca. L’esposizione, dedicata a Emma Wedgwook (moglie di Charles Darwin) presenta opere e installazioni realizzate attraverso tecniche di assemblaggio e collage. La mostra, che intende essere un elogio alla differenza come motore propulsivo di crescita sociale e culturale sarà visitabile sino al 31 marzo.

Varese – Il Foto Club invita a una serata dedicata alla “testimonianza del Circolo Fotografico ‘Le Betulle’ di Milano”. Giovedì 9 marzo nella sede Acli di Via Speri della Chiesa Jemoli  alle 21,  alcuni ex-soci dell’oramai disciolto Circolo Milanese si ritrovano per presentare dei lavori e portare la testimonianza della valenza dei circoli fotografici, che costruiscono amicizie, arricchendo il tessuto sociale nelle nostre comunità. Nella serata saranno presentati audiovisivi, fotografie e stampe di Alessandro Malinverni, Angelo Pepe, Daniele Cecconi, Enrico Fochi, Gianni Cerchiari, Luisa Dalla Villa, Renato Donelli. Ingresso libero.