Milano – Aprirà a Palazzo Reale, dal 15 febbraio, un’ampia antologica dedicata a Felice Casorati, uno dei protagonisti più influenti e riconosciuti dell’arte italiana del ‘900. La mostra ricostruisce, attraverso cento opere, l’intero arco di attività dell’artista, ripercorrendo le diverse stagioni della sua pittura. L’esposizione raccoglie lavori di assoluto rilievo, tra dipinti, sculture, disegni e opere grafiche, provenienti da prestigiose raccolte private e da collezioni museali, tra le quali la Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino, museo italiano depositario del più cospicuo nucleo di opere dell’artista. La mostra intende valorizzare il legame storico tra Casorati e la città di Milano e mette in luce la sua vocazione e le attività poliedriche che si spingono oltre la pittura: dalla scultura alla grafica, dove ha ottenuto ampi risultati grazie a una continua sperimentazione, senza dimenticare il disegno, l’illustrazione e la passione per la musica, che lo ha portato a una notevolissima attività di scenografo e costumista. L’antologica sarà aperta al pubblico sino al  29 giugno nei seguenti orari: da martedì a domenica  10-19.30. Giovedì chiusura alle 22.30.

Varese – Con la doppia personale intitolata “Echi di Luce” di Ottorino De Lucchi e Raffaele Minottovla, la galleria Punto sull’Arte apre il nuovo anno espositivo. La mostra che si inaugurerà il 25 gennaio, dalle 11 alle 13, nella sede di via Sant’Antonio Minuzia, atmosfere sospese e rarefatte caratterizzano lo stile di questi due artisti. Minotto accompagna lo spettatore nelle stanze dei palazzi di Asolo e di Padova che da sempre sono oggetto della sua ricerca  tra broccati e velluti, tappeti soffici e oggetti preziosi. Fedele al suo stile pacato,  l’artista nel tempo ha arricchito i suoi lavori di nuove letture che regalano visioni differenti dalle tinte più accese e definite. Il racconto di De Lucchi continua con la materia misteriosa e vellutata dei suoi acquerelli a secco. L’artista modula il tema della natura morta facendone scaturire emozioni sempre nuove. E’ la luce ad animare la scena, il colore giallo rovente, sembra esplorere all’interno ora del frutto ora del fiore che emergono dagli sfondi neri e impenetrabili. La mostra sarà visitabile sino al 1° marzo nei seguenti orari: da martedì a sabato dalle 9.30  alle 17.

 

Varese – In occasione della chiusura della mostra Baj, Guttuso, Tavernari. Virtuose relazioni varesine, ospitata al Castello di Masnago, domani (18 gennaio) alle 11, si terrà una visita guidata all’esposizione con a la curatrice Serena Contini. La rassegna che conta oltre a diecimila visitatori, presenta un percorso espositivo inedito che si sviluppa in cinque stanze dell’ala quattrocentesca del Castello dove le opere dei tre maestri, accomunati da un legame amicale e creativo sul territorio varesino, si ritrovano a dialogare. L’intento dell’amministrazione è stato quello di dare massima evidenza al patrimonio del Comune di Varese, esponendo e mettendo a confronto opere sia di proprietà dell’Ente sia in comodato. La mostra è aperta al pubblico sino al 19 gennaio, orari: 9.30–12.30, 14–18.

 

Bergamo – Fino al 30 gennaio la Sala Viterbi del Palazzo della Provincia  ospita “10 + Modern Art”, un omaggio al legame storico tra Bergamo e Venezia, a cura di Sergio Radici e Anny Lazzari. La collettiva presenta le opere di venti artisti contemporanei – dieci bergamaschi e dieci veneziani – che si confrontano in un dialogo creativo. Sono esposti i dipinti e sculture di: Maurizio Azzolini, Sergio Battarola, Cesare Benaglia, Giovanna Bolognini, Manuel Bonfanti, Raffaele Bovo, Giuseppe Coppola, Giancarlo Defendi, Giulia Enzo, Tiziano Finazzi, Barbara Furlan, Claudio Granaroli, Daniela Lazzari, Margherita Leoni, Ugo Riva, Katia Scotti, Arturo Siebessi, Silvia Stocchetto, Alessandro Verdi e Sergio Vozza. Dal 3 al 16 febbraio la mostra lascerà la sede bergamasca per approdare a Venezia, nella Chiesa di San Leonardo. Due città, due visioni artistiche in un incontro che celebra il contemporaneo e l’eredità della grande arte italiana. La collettiva in Sala Viterbi è visitabile dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 17. (in foto “Light in space” opera di Manuel Bonfanti).

 

Brescia – Termina il 19 gennaio al MO.CA di Brescia la mostra fotografica di Franco Carlisi e Francesco Cito intitolata “Romanzo italiano”, curata da Giusy Tigano e organizzata da GT Art Photo Agency in collaborazione con SMI Group. L’esposizione, che ha avuto un sostanzioso successo di pubblico, dopo Brescia sarà allestita, nella prossima estate, in Sicilia e successivamente, nel corso dell’anno, in altre due sedi del Paese. Le immagini di Carlisi e Cito offrono un racconto visivo profondo e originale, un romanzo per immagini che sfida la fotografia matrimoniale tradizionale, distaccandosi dagli stereotipi di stile e linguaggio. La loro è un’esplorazione visionaria, che narra con toni poetici, ironici e disincantati le emozioni e i molteplici aspetti relazionali e sociali del matrimonio. Orari: 10-13 / 15 -19.

 

Saronno – I fiori sono da sempre al centro dell’indagine fotografica e della ricerca artistica del fotografo Claudio Guarisco che dal 25 gennaio (inaugurazione alle 17.30) al 23 febbraio espone nel Foyer del Teatro Giuditta Pasta. La mostra, a cura di Sabrina Romanò è inserita nella nuova stagione di ART FOYER, programma continuativo di mostre organizzate da Associazione culturale Helianto e Associazione ArtigianArte in collaborazione con il Teatro. L’esposizione raccoglie una serie di scatti che “possono essere definiti iperrealisti: le inquadrature sono fortemente concentrate sul soggetto; i fiori sono riprodotti in maniera rigorosa sempre alla ricerca anche del più piccolo dettaglio; la luce scolpisce e definisce il soggetto nella sua matericità”. In occasione dell’inaugurazione è prevista la performance artistica degli attori delle Associazionei. La mostra è visitabile fino al 23 febbraio in occasione degli spettacoli in cartellone e negli orari di apertura della biglietteria.

 

Milano – E’ una nuova visione del design vista attraverso 32 ritratti di designer donne la nuova proposta espositiva dell’Istituto Italiano di Fotografia, raccolti nella mostra “Design al femminile, il progetto sensibile” in apertura dal 24 gennaio (inaugurazione alle18) nella Sala Bertarelli del Castello Sforzesco. Il progetto, curato da Maria Christina Hamel, fa emergere un universo creativo che per la prima volta viene messo sotto i riflettori grazie allo sguardo di 10 fotografe e fotografi dell’IIF. Il risultato è una stupefacente commistione di stili, progetti, esperienze, personalità e sincronie dalla quale emerge una particolare attenzione al dettaglio e alla cura degli oggetti sviluppati. In occasione dell’inaugurazione della mostra sarà presentato il catalogo che custodisce i 32 ritratti accompagnati da un testo evocativo redatto da ciascuna designer. Gli acatti in mostra sono di : Valter Belloni, Amedeo Bernardi, Martino Berni, Giovanni Borgia, Marialucia Campanella, Benni Giammari, Nicola Licitra, Davide Manzini, Miriam Mercurio, e Stefano Pozzi. L’esposizione, in calendario sino al 7 febbraio è aperta al pubblico da lunedì a venerdì 10 -15; sabato e domenica 14 – 17.

 

MilanoFino al 9 febbraio al Museo Diocesano è possibile visitare la mostra “Realismo Infinito” dedicata a Giovanni Chiaramonte (Varese 1948 – Milano 2023), autore tra i più grandi maestri della fotografia italiana. Il percorso espositivo si compone di 40 immagini, suddivise in tre sezioni-capitoli (Italia, Europe, Americas) che ripercorrono oltre due decenni, dal 1980 ai primi anni 2000, di ricerca intorno ai diversi modi di percepire il paesaggio e la veduta urbana, da sempre al centro della riflessione teorica di Chiaramonte. Un’esplorazione che si sviluppa lungo i punti chiave della storia e dell’identità occidentale, a partire dall’Italia. L’esposizione si completa con un omaggio al contributo di Giovanni Chiaramonte alla realizzazione dell’Evangeliario Ambrosiano del 2011, per il quale la Diocesi di Milano aveva commissionato al maestro alcuni scatti che qui vengono presentati in un’apposita sezione. La mostra, a cura di Corrado Benigni è aperta al pubblico da martedì a domenica, 10-18.

 

Milano – Prosegue al Mudec l’esposizione dell’artista franco-americana Niki de Saint Phalle Le oltre 100 opere esposte e suddivise in otto sezioni intrecciano momenti altalenanti che hanno caratterizzato la sua vita artistica e quella personale: dagli esordi fino agli ultimi lavori. Dietro al mondo colorato, polimorfo, tondeggiante e materno delle sue Nanas, l’artista ha dovuto spesso distruggere per elaborare il dolore e per poi ricostruire, rompendo gli schemi attraverso intense provocazioni, per lasciare alla fine un’impronta duratura nel mondo dell’arte. Il percorso presenta anche una elegante selezione di vestiti della Maison Dior, che ricordano anche il  passato di modella nei bellissimi scatti fotografici che la ritraggono e che contemporaneamente raccontano al pubblico una visione personale molto “pop” dell’arte, intesa come cammino verso l’affermazione del femminile. La mostra, a cura di Lucia Pesapane, potrà essere visitata sino al 16 febbraio nei seguenti orari: lunedì 14.30 -19.30; martedì, mercoledì, venerdì, domenica 9.30 – 19.30; giovedì e sabato 9.30 – 22.30.

 

Milano – L’artista Claudia Canavese presenta la nuova personale intitolata “Appunti di viaggio” allo Spazio Hajech – Liceo Artistico Brera. In mostra è esposta una selezione di lavori di recente ricerca e produzione. La personale, a cura di Anna Maria Fazio e Floriana Cinicolo allestita nello spazio di via Marcona, prosegue fino al 31 gennaio e sarà visitabile dalle 10 alle 14.  Ingresso da via Hajech.

 

Rancate – E’dedicata al pittore luganese Carlo Bossoli la mostra in corso alla Pinacoteca cantonale Giovanni Zust, rassegna che intende riproporre al pubblico un artista che affonda le proprie radici biografiche nella storia del Cantone Ticino (nasce a Lugano) ma opera anche fuori dalla Svizzera, dapprima in Crimea, poi a Milano e a Torino, conquistando da subito una straordinaria notorietà e innumerevoli prestigiose commissioni grazie alla qualità della sua sofisticata pittura. Carlo Bossoli (1815-1884) viaggia e soggiorna tra l’Europa e il Medio Oriente, portando a termine un’intensa e variegata produzione artistica spesso conteso dalla committenza più colta e sofisticata, affermandosi anche come eccezionale virtuoso della tecnica della tempera, utilizzata con effetti espressivi prossimi a quelli della pittura a olio. Il percorso espositivo intende rispettare anche la cadenza cronologica, attraverso alcuni temi cui l’artista dedica il proprio impegno, individuati tra quelli di maggior respiro culturale.Il pubblico potrà visitare l’esposizione sino al 23 febbraio. Orari di apertura: martedì-venerdì 9-12/14-17; sabato, domenica e festivi 10-12/14-18.

 

Legnano – Tra le iniziative organizzate dal teatro Tirinnanzi – Casa della cultura, nell’ambito della “Giornata della Memoria” anche la mostra fotografica “Mai più. Viaggio ad Auschwitz” di Giuseppe Cozzi, autore scomparso lo scorso anno. L’esposizione, allestita nel foyer del teatro di Piazza IV Novembre si apre al pubblico dal 19 gennaio e potrà essere ammirata fino all’8 febbraio nei seguenti giorni e orari: giovedì, venerdì e sabato dalle 16 alle 19.

 

Monza – FM ArtStudio ospita da domani, 18 gennaio, “Fragment-alteration”, una selezione di opere pittoriche e sculture di Paolo Avanzi. L’artista, dalla personalità eclettica, non si è mai sottratto alle varie sfide, affrontando la propria ricerca con differenti linguaggi ed espressioni: dagli acquerelli al materiale plastico, dagli olii agli acrilici per approdare a un figurativo non convenzionale. Avanzi propone la propria visione della realtà: frammentata, distorta, soggetta ai tanti condizionamenti della contemporaneità. Nelle arti visive ha riversato la propria visione del mondo. Il suo stile è caratterizzato da un processo di frammentazione e deformazione della figura che viene percepita come attraverso uno specchio deformante. La mostra che si inaugura nella sede di via Boito, alle 18.30 proseguirà sino al 2 febbraio. Orari al pubblico: da martedì – sabato 15-18.30.

 

Busto – I disegni di Valentina Villa in mostra alla galleria Boragno in occasione della presentazione della graphic novel “Racconti dal mondo”. L’evento, a cura della storica e critica dell’arte Rachele Ferrario, propone una serie di illustrazioni degli scritti firmati da celebri autori provenienti da ogni parte del globo. L’appuntamento, nella sede di via Milano è in programma alle 18 con ingresso libero.