Luigi SangalliLuigi Sangalli

La poesia di Salvini – Fino a fine agosto ad Arcumeggia, nel cuore del borgo dipinto, sono esposte le opere di Innocente Salvini, radunate nell'esposizione: "L'arte poetica di Innocente Salvini". Una mostra che si inserisce in una serie più ampia di iniziative nate dalla sinergia di Enti, Associazioni, musei e gallerie private che hanno dato vita nel 2009 ad una doppia celebrazione per il pittore di Cocquio Trevisago, proprio nell'anno in cui ricorre l'anniversario della sua nascita e della sua morte.

Il Salvini per Testori – Alla Sangalleria, diretta da Luigi Sangalli e Flavio Moneta un nucleo di lavori, da 'intenditori', propone il Salvini più raro: quello dei fogli scritti a penna dedicati ai suoi affetti privati; quello degli inediti, scovati dal gallerista, in collezioni di famiglie conosciute durante la sua attività professionale. Ad accompagnare in catalogo l'immagine del Figliuol prodigo, una tela inedita realizzata nel 1949, una frase di Giovanni Testori (scelta dal gallerista) che riassume la poetica dell'opera di Salvini: "(…) Quando,poi, ai branchi di maiali che girano per le sue vaste tele, vaste come le 'Pale' che che si dipingevano un tempo per le chiese, pur restando lì, tra la riva del ruscello e il mangime, si fecero pezze di porpora o nubi d'uno di quei tramonti che, così di frequente, straziano e glorificano di sé il cielo di questo caro lembo di Lombardia.".

Una pagina del catalogoUna pagina del catalogo

Il borgo raddoppia – Un omaggio delicato, poetico quello che si vede alla Bottega del Pittore, dove pochi lavori di grandi dimensioni rendono merito all'abilità pittorica di Salvini. Tele provenienti dalla Casa Museo di Cocquio Trevisago che racchiudono tutti i passaggi dell'arte dell'artista: i colori principi dei suoi lavori e la pennellata che muta a seconda del periodo di esecuzione. I soggetti cari a Salvini: la madre e gli affetti; se stesso e le vedute agresti delle zone limitrofe al Mulino (sede del museo) e alcuni scorci di altre aree locali.
Luigi Sangalli rinnova con questa mostra l'affetto che provava per l'artista, quando, ancora in vita, trascorreva con lui piacevoli giornate. Una forte amicizia è alla base di questo progetto espositivo, ma anche l'esperienza di chi – come Sangalli – ha saputo valutare, a tempo debito, il valore artistico di Salvini.
Un maestro per cui vale la pena di 'salire al borgo'.

L'arte poetica di Innocente Salvini
fino al 20 agosto
Sangalleria e Bottega del Pittore
Vicolo Malcotti (21030)
Arcumeggia, Casalzuigno (VA)
orari: Giovedì e sabato 15.00-18.00 Domenica 9.00-12.00- 15.00-18.00
email: monetaflavio@libero.it
tel. 3395297073